Inter, sotto Natale l’Udinese è indigesta: Inzaghi suona l’allarme
Il tecnico è stato già battuto dai friulani come i predecessori Spalletti, Mancini, Mazzarri, Stramaccioni, Ranieri e Leonardo: nel 2022-23 il ko esterno fu un colpo molto duro
Simone Inzaghi sa che la partita contro l'Udinese per l'Inter può essere una trappola per almeno tre motivi: 1) conosce il valore dell'avversario e la rabbia che ha dentro per l'ultimo pareggio contro il Verona (3-3) e per una classifica non bella; 2) pur avendo avuto recenti e importanti segnali di maturità contro le medio-piccole, non si fida mai del tutto quando la sua formazione affronta un'avversaria sulla carta inferiore; 3) conosce la tradizione non positiva che i nerazzurri hanno contro i bianconeri. In particolare prima e dopo le festività natalizie.
Natale senza regali
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Gli interisti si ricordano ancora il 16 dicembre 2017: Icardi e compagni erano primi in classifica e, in un San Siro colorato a festa, con tanto di canzoncina di Natale intonata dall'intero stadio, sfidavano i bianconeri. Doveva essere un pomeriggio di festa e invece finì con il successo degli uomini di Oddo su quelli di Spalletti (3-1). Da quel momento iniziò la crisi che però non impedì, anche grazie alla vittoria al ritorno a Udine (4-0), di conquistare il quarto posto e il ritorno in Champions dopo 6 anni di attesa. Sfogliando all'indietro le pagine della storia interista si arriva al 7 dicembre 2014, con Roberto Mancini da poco tornato in panchina per sostituire Walter Mazzarri.
L'Udinese vince al Meazza per 2-1 con reti di un certo Bruno Fernandes (dal 2020 allo United) e Thereau. I sogni di rimonta del Mancio vennero così drasticamente ridimensionati. Chi sedeva sulla panchina dell'Udinese? Andrea Stramaccioni che, quando era all'Inter, non ha avuto buoni risultati negli incroci con i bianconeri. Il 6 gennaio 2013, dunque il giorno della Befana, i nerazzurri di Strama franarono al Friuli (3-0) complice la doppietta di Di Natale e il gol di Muriel, ma durissimo fu anche il ko del ritorno, un 5-2 all' ultima giornata a San Siro, che spazzò via gli ultimi dubbi sulla conferma di Stramaccioni. Al suo posto Moratti, sul punto di cedere la maggioranza a Thohir, volle Mazzarri e pure lui ha rispettato la tradizione negativa contro l'Udinese… a Natale e dintorni: il 9 gennaio 2014 Inter ko in Friuli con la rete di Maicosuel. Un ricordo negativo contro i friulani, però, ce l'hanno anche Leonardo, sconfitto 3-1 il 23 gennaio 2011 (prima amarezza da tecnico dell'Inter), e Ranieri, battuto 1-0 al Meazza dalla rete di Isla il 3 dicembre 2011.
IL PRECEDENTE DI SIMONE
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Al di là del passato, però, Inzaghi ricorda bene soprattutto quello che è successo un anno fa, per la precisione il 18 settembre 2022 quando i suoi uomini furono sconfitti per 3-1 da quelli di Sottil: avanti con Barella dopo 5', i i nerazzurri affondarono complice l'autorete di Skriniar ei colpi di Bijol e Arslan. Terza sconfitta in sette giornate per una squadra che a fine stagione di battute d'arresto ne avrebbe collezionate 12, finendo a -18 dal Napoli campione d'Italia. Visti i precedenti, più o meno recenti, Simone sa bene che domani sarà vietato distrarsi. Tanto più con il Natale alle porte…
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