Jesus playing through the pain

Mattina.

È piuttosto divertente, quando non eravamo in Champions League, quelle partite sono diventate un po' un ripensamento per me, probabilmente fino alle semifinali, quando le partite sono diventate un po' gustose. Ed eccoci a solo un anno dall'Europa League e avevo dimenticato che fosse in corso. Chiamami semplicemente signor Fickle.

Non è stata una bella serata per i club inglesi. Il Liverpool è stato battuto 3-0 dall'Atalanta, ad Anfield! Non penso che avrà un impatto sulla loro forma in Premier League, ma potrebbe e ovviamente è quello che spero. Il West Ham è stato battuto 2-0 dal Bayer Leverkusen, ma non è proprio uno shock dato che la partita era in Germania e la squadra di Xabi Alonso non ha ancora perso una partita in questa stagione.

Nel frattempo, l'avversario di domenica, l'Aston Villa, è stato coinvolto nella Zenith Data Systems Floodlit Cup della Europa Conference e ha battuto il Lille 2-1 a Villa Park. Hanno giocato una squadra piuttosto forte in questa partita, quindi speriamo che siano stremati per il fine settimana. Ollie Watkins e John McGinn hanno segnato i gol, saranno uomini pericolosi anche per noi domenica. Watkins con il suo punteggio impressionante in questa stagione, McGinn con il suo culo coriaceo fuori misura che ha una sua attrazione gravitazionale.

Comunque, preoccuperemoci di questo più tardi. Per ora parliamo un po' di Gabriel Jesus che ha avuto un grande impatto sulla nostra partita infrasettimanale contro il Bayern Monaco. Si è parlato molto di lui in questa stagione, ma la sfortunata notizia è che il suo ginocchio non sta bene e probabilmente avrà bisogno di un intervento chirurgico per sistemarlo. Ne ha parlato martedì dopo la partita, riguardo alla disponibilità o meno per la Copa America del Brasile in estate, e detto:

Onestamente non so se il mio ginocchio sarà abbastanza buono per essere disponibile, ma mancano ancora tre mesi, quindi vedremo cosa succederà.

Ha anche fatto riferimento al suo precedente infortunio, accaduto ai Mondiali, ma sembra che fosse qualcosa che aveva già affrontato per aiutare il suo club e il suo Paese:

Nel mio momento migliore, uno dei momenti migliori della mia carriera, sono andato ai Mondiali e ho finito per infortunarmi e oggi ho ancora questi piccoli problemi al ginocchio.

Oggi ho una mentalità diversa, oggi penso che devo prendermi molta cura di me stessa, prendermi cura di me stessa, perché se sono al 100% aiuterò e se non lo sono non aiuterò. Il mio desiderio è sempre quello di essere a disposizione sia per l'Arsenal che per la Nazionale, ma non importa se, a fine stagione, dovrò aprire il ginocchio e correggere ciò che mi ostacola e finire per perdere qualcosa. la possibilità di giocare la Copa America.

Ciò che è chiaro ora è che verrà assistito durante la parte finale di questa stagione. È interessante tornare a ciò che ha detto Mikel Arteta dopo la vittoria per 2-1 sul Nottingham Forest di fine gennaio, in cui Jesus ha aperto le marcature e ha ottenuto un assist per il secondo gol cruciale di Bukayo Saka:

Era magnifico due giorni fa perché aveva un leggero problema al ginocchio e tutti cercavano di tenerlo lontano e lui ha detto: “Voglio essere lì” e si è allenato e si è allenato, e sembrava davvero forte in allenamento. Quando qualcuno ha questo desiderio e la capacità che ha, succedono cose belle.

Il che è ovviamente ammirevole, ma all’epoca era preoccupante, e non credo che lo sia meno adesso. Penso anche che sia importante avere questo contesto perché si è parlato molto di lui e del suo posto in squadra. Ultimamente ci sono partite in cui penso che lui, se fosse stato in piena forma, avrebbe potuto e dovuto iniziare normalmente, ma non lo ha fatto. Se la forma di un giocatore è spesso direttamente legata alla disponibilità e al ritmo, bisogna capire che è difficile dare il meglio di sé quando si è dentro e fuori dalla squadra e si cerca di gestire quello che sembra un problema piuttosto serio al ginocchio. Questo non sembra il solito tipo di dolore/tensione che la maggior parte dei giocatori affronta abitualmente, quindi è una situazione difficile da affrontare per il giocatore e per il club.

Sembra che Jesus abbia deciso di dare priorità alla propria salute rispetto ai bisogni del Brasile per quest'estate, e sarei molto sorpreso se questa situazione non si traducesse in un'altra operazione una volta terminata la stagione. Tuttavia, al momento sta ancora mettendo l'Arsenal al primo posto perché immagino che ci siano tutte le possibilità che questo sia il tipo di problema che potrebbe essere risolto oggi o domani, ma sta scavando e facendo del suo meglio per aiutarci in un punto cruciale della stagione. Ciò merita credito e rispetto.

Penso anche che se consideriamo la nostra rosa per la prossima stagione, qualunque cosa accada in estate in termini di trasferimenti e partenze, avere un Gabriel Jesus in piena forma sia un'opzione fantastica. Immaginiamo di inserire un altro attaccante, di lasciare andare qualcuno come Reiss Nelson e di avere Jesus come giocatore che può iniziare le partite e avere un impatto come sostituto, secondo me il terreno è notevolmente alzato. Speriamo quindi che riesca a risolvere questo problema una volta per tutte quest'estate e che riesca a superare queste ultime settimane perché, come ha dimostrato martedì, è un giocatore capace di avere un impatto nelle partite più importanti.

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Giusto, lasciamo perdere per ora. Vi racconteremo tutte le storie della conferenza stampa di Mikel Arteta più tardi questo pomeriggio Notizie dall'Arsebloge guarderemo avanti anche alla partita del Villa con il ns anteprima del podcast su Patreon.

Fino ad allora.