Istruzione

Metodo Montessori alla conquista della scuola media. Apprendimento per scoperta e autonomia: ecco cosa è previsto – Orizzonte Scuola Notizie


Il metodo Montessori, un approccio pedagogico centrato sulla naturale curiosità e sull'indipendenza del bambino, potrebbe presto espandersi in Italia. Il disegno di legge Valditara, approvato dal Senato e in attesa di approvazione alla Camera, prevede infatti l'estensione di questo metodo a tutto il primo ciclo di istruzione, fino alle scuole medie.

Cos'è il metodo Montessori

Sviluppato da Maria Montessori a fine '800, il metodo, oggi praticato in circa 65mila scuole in 145 paesi del mondo, si basa sull'idea che il bambino impari meglio attraverso l'esperienza e l'esplorazione autonoma. L'ambiente di apprendimento è quindi fondamentale: deve essere preparato con cura, ricco di materiali stimolanti e “a misura di bambino”, per incoraggiare l'interazione e la scoperta.

Principio chiave

  • Classi di età sbagliata: favoriscono la socializzazione e l'apprendimento tra pari.
  • Libertà di scelta: gli studenti scelgono autonomamente le attività, all'interno di opzioni definite dall'insegnante.
  • Blocchi orari ininterrotti: per sviluppare attenzione e concentrazione.
  • Ambiente didattico “a misura di bambino”: per favorire l'interazione libera e spontanea.
  • Materiale didattico autocorrettivo: per un apprendimento basato sulla scoperta e l'autovalutazione.

I benefici del metodo Montessori

Tale approccio favorisce lo sviluppo di diverse competenze, non solo cognitive:

  • Pensiero critico
  • Collaborazione
  • Risoluzione dei conflitti
  • Pianificazione
  • Empatia
  • Autostima
  • Consapevolezza
  • Intelligenza emotiva

L'estensione del metodo: sperimentazione e futuro

Se il disegno di legge verrà approvato, l'estensione del metodo Montessori sarà regolata da un decreto del Ministero dell'Istruzione e del Merito. Si tratterà di una fase di sperimentazione, che potrebbe portare all'integrazione di questo approccio nella scuola pubblica.



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