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Nuovo scandalo: arrestati per stupro due 19enni che giocano in Premier


I due calciatori, rilasciati su cauzione, sono compagni di squadra e al momento non sarebbero stati sospesi

Dal nostro corrispondente Davide Chinellato

24 aprile – 00:36 -LONDRA

Due 19enni che giocano in Premier League sarebbero stati arrestati venerdì con l'accusa di stupro e poi rilasciati su cauzione in attesa di ulteriori indagini, secondo quanto rivelato dal Sun e ripreso dal resto della stampa britannica, sempre senza fare i nomi dei due come consuetudine in questi casi. I due giocatori sono compagni di squadra e al momento non sarebbero stati sospesi.

la vicenda

Secondo quanto rivelato dal Sun, lo stupro sarebbe avvenuto venerdì sera, con la presunta vittima che avrebbe denunciato l'accaduto poche ore dopo alla polizia. Gli inquirenti si sarebbero mossi subito: “La polizia ha arrestato due uomini in seguito ad una denuncia per stupro – ha detto al Sun un portavoce della polizia -. Un 19enne è stato ucciso per aggressione e complicità in uno stupro. Un secondo 19enne è stato rilasciato con l'accusa di stupro. Entrambi sono stati rilasciati su cauzione”. Uno dei due giocatori sarebbe addirittura stato raggiunto dagli inquirenti nello stadio della squadra in cui gioca, interrogato prima sul posto alla presenza di un impiegato del club e poi trasportato in centrale. Avrebbe passato la notte in carcere prima di essere interrogato di nuovo e rilasciato su cauzione. L'altro 19enne sarebbe stato arrestato il giorno successivo. Il club ha detto al Sun che “la questione ora è nelle mani della polizia e non possiamo commentare oltre”.

precedenti

La Premier non è nuova a questo tipo di scandali. Un giocatore di una squadra londinese sta giocando per la seconda stagione mentre è sotto indagine per stupro dopo essere stato ucciso nell'estate del 2022. Uno dei casi più eclatanti di recente sono stati quelli di Mason Greenwoodarrestato nel gennaio 2022 quando era al Manchester United per accusare che nel frattempo sono cadute (ora è in prestito al Getafe in Spagna), e Benjamin Mendy, terzino del Manchester City all'epoca del suo arresto e, dopo l'assoluzione, tornato a giocare in Francia al Lorient.





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