Docenti a rischio burnout: aggressioni fisiche e verbali, contestazioni dei genitori e incombenze a non finire. Lo psicologo diventa necessario – Orizzonte Scuola Notizie

Servire lo psicologo per gli insegnanti. Non è certo una novità. Ma le aggressioni fisiche e verbali, le incombenze infinite e il difficile rapporto con i genitori rendono la professione docente sempre più stressante e a rischio burnout.

Il portale Skuola.net, ha rilevato in una recente ricerca come tra i 2000 ragazzi delle superiori intervistati 1 studente su 5 abbia assistito ad aggressioni, per lo più verbali, ma anche fisiche in alcuni casi, nei confronti degli insegnanti.

Aggressioni docenti

Secondo i dati forniti recentemente dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, da settembre 2022 a marzo 2024 si sono verificati quasi 70 episodi di violenza contro il personale scolastico. Un fenomeno in crescita che ha spinto il Parlamento ad intervenire.

Infatti, come sappiamo, dal 30 marzo 2024 sono in vigore nuove norme per contrastare la violenza contro il personale scolastico. La nuova legge n.25 del 4 marzo 2024inasprisce le pene per chi aggredisce i docenti e introduce diverse misure di prevenzione.

Cosa prevede la nuova legge

Misure di monitoraggio, studio e sensibilizzazione

• Istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico
• Promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione
• Istituzione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico

Inasprimento delle sanzioni

• Introduzione di un'aggravante comune per i reati commessi in danno del personale scolastico
• Modifica delle fattispecie di violenza o minaccia a pubblico ufficiale e di oltreraggio a pubblico ufficiale, con l'introduzione di specifiche aggravanti di pena per i fatti commessi in danno del personale scolastico

La proposta di legge si inquadra nel contesto normativo vigente in materia di tutela del personale scolastico, che riconosce ai dirigenti scolastici e ai docenti la qualifica di pubblici ufficiali.

Il “problema” dei genitori

L'aumento dei casi di aggressione verbale e fisica nei confronti degli insegnanti, rappresenta un chiaro sintomo della perdita di autorevolezza da parte dei docenti (e della scuola più in generale) affiancata da una sempre più preponderante azione contestatoria da parte dei genitori, definiti da alcuni esperti sempre più sindacalisti dei propri figli.

Tale difficoltà di dialogo e di continua pressione, porta senza dubbio a situazioni di enorme stress per gli insegnanti, costretti a fronteggiare tale situazione sempre più difficile.

In questo contesto bisogna aggiungere lo stress interno proprio nel lavoro degli insegnanti. E non solo quello in aula ma l'enorme mole di incombenze burocratiche fatte di riunioni e progetti che sfibrano negli ultimi anni i docenti.

Psicologo a scuola anche per gli insegnanti

Ecco perché diventa necessario l'intervento dello psicologo a scuola. E non solo per supportare i ragazzi e le loro fragilità, ma anche gli insegnanti, sempre più stressati e a rischio bruciato.

A tal proposito si ricorda che poche settimane fa il Ministro dell'Istruzione e del Merito GGiuseppe Valditara e il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi Davide Lazzari hanno firmato un protocollo triennale per supportare il mondo della scuola nelle possibili azioni volte alla prevenzione delle forme di disagio psicologico e di promozione del benessere.

Pertanto, in via sperimentale, sono previsti la progettazione di presidi territoriali di esperti psicologi a supporto delle scuole.

“L'idea – ha spiegato il Ministro Valditara – è di partire con dei presidi provinciali al servizio delle scuole, sia per gli studenti che i docenti, perché dobbiamo ricordare anche che il lavoro degli insegnanti è molto stressante, tanto che sono fra i più a rischio bournout”.

Dunque, le prime sperimentazioni di tali presidi potranno già iniziare a dare una risposta in tal senso, considerando sempre che molte regioni, in maniera autonoma, già da qualche anno hanno aperto sportelli psicologici per studenti e insegnanti.