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Stellantis, stop di un mese alla Carrozzeria di Mirafiori


MILANO – È sempre più delicata la situazione dello stabilimento Stellantis di Mirafori. L'azienda, controllata da Exor, proprietaria anche di Repubblica attraverso Gedi, ha annunciato ai delegati sindacali che l'attività produttiva della Carrozzeria di Mirafiori sarà sospesa per tutto maggio. “Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c'è mai fine al peggio. Questa fermata di un intero mese è l'ennesimo schiaffone alle lavoratrici, ai lavoratori e alla città di Torino, con inevitabili ricadute sull'indotto. E' la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta e che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il testamento delle batterie non sono determinanti” commenta Edi Lazzisegretario generale della Fiom di Torino.

Per Lazzi e Gianni Mannoriresponsabile di Mirafiori per la Fiom Cgil questa “è la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta, è troppo poco, serve una diversificazione di modelli e gamme in modo tale che, se uno non tira, è compensato da un altro che va meglio. Inoltre, questa chiusura rende evidente che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il test delle batterie non sono determinanti al rilancio di mirafiori e alla cessazione degli ammortizzatori sociali , il governo deve incalzare Tavares per aprire una trattativa con le organizzazioni sindacalì.

Secondo fonti aziendali, la sospensione della produzione per tutto il mese di maggio alle Carrozzerie di Mirafiori è legata all'assenza di ordini per le vetture elettriche a causa del perdurare dell'assenza degli incentivi in ​​vari mercati europei, ed in particolare in Italia dove sono stati annunciati da mesi ma non sono ancora entrati in vigore.

La notizia arriva a pochi giorni dalla solidarietà annunciata per i 1174 operai attivi sulla linea della 500 elettrica fino al 4 agosto. Analogo provvedimento era arrivato in precedenza per i 968 operai al lavoro sulle vetture Maserati. In sostanza con la decisione annunciata oggi l'attività lavorativa sui modelli Maserati e 500 Bev che sarebbe dovuto ripartire il 7 maggio, sarà prolungata e riprenderà il 3 giugno.



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