Sport

Porsche 911, la leggenda della 935 rivive grazie a Rezvani Retro


La nuova retromod RR1 di Rezvani è costruita sulla base della Porsche 992 e rende omaggio alle mitiche 935 “slant nose”. Motori aspirati o turbo fino a 750 Cv

Manuele Cecconi

26 aprile – 12:25 – MILANO

Si chiamano “retrò”, cioè auto nuove – o per lo meno recenti – modificate per assomigliare alle loro antenate oa qualche vecchia gloria del Motorsport. E in tal senso, parlando di Porsche 911, si ha semplicemente l'imbarazzo della scelta, vista la lunga carriera, anche agonistica, della leggendaria “cavallina” di Zuffenhausen. Il marchio californiano Rezvani ha scelto proprio la sportiva tedesca, e in particolare la serie 992, per lanciarsi nella nuova avventura targata Rezvani Retro: questo il nome della divisione che si occuperà, d'ora in avanti, del tuning in chiave retrò, e che ha appena sfornato la RR1un fantastico tributo alle mitiche 935 “naso inclinato” costruito a cavallo tra gli anni Settanta ed Ottanta per correre nel Gruppo 5.

TRE MOTORIZZAZIONI

Sotto alla carrozzeria rigorosamente in fibra di carbonio della RR1 si nasconde la meccanica, per quanto rivisitata e sottoposta ad energici upgrade, dell'attuale Porsche 911, a partire dai propulsori. Tre sono le motorizzazioni disponibiliper altrettante e livelli di potenza: RR1 550, RR1 565 e RR1 750. Se ve lo state chiedendo la risposta è sì, il numero che segue il nome del modello indica proprio la potenza massima espressa… e già questa è una premessa piuttosto interessante. Sebbene parlare di “entry level” sia piuttosto inopportuno in simili circostanze, alla base della gamma c'è il 3.0 turbocompressore prelevato dalla Carrera S, abbinato ad un cambio manuale a 7 marce o alla doppia frizione a 8 rapporti. La trazione è posteriore come sulla sorella maggiore, che però è derivata dalla GT3: in eredità, in questo caso, ci sono il piatto sei aspirato (una “sirena” da 9.200 giri/min!) e un cambio manuale a sei marce, ma è disponibile anche il Pdk.

RR1 750, VIENI MOBY DICK

Al vertice troviamo invece l'esagerata RR1750motore biturbo da 3,8 litri di cilindrata e trazione integrale d'ordinanza, vista la potenza in gioco. Casualmente – o forse no – la stessa cavalleria della prima “Moby Dick”la mitica 935 a coda lunga che vinse la 6 Ore di Silverstone nel 1978. La base tecnica, d'altro canto, è quella della 911 TurboS, un punto di partenza ottimale la volontà è quella di demolire lo 0-100 km/h appena 2 secondi netti. È quasi scontato dire che tutto ciò ha un prezzo piuttosto “robusto”, anche perché gli optional disponibili non mancano di certo (si va dalle sospensioni Ohlins ai freni racing Brembo, passando addirittura per un roll-bar che da solo costa 5.500 dollari). Per mettere in garage uno dei 50 esemplari programmati di Rezvani RR1 bisogna infatti sborsare 149.000 dollariovviamente considerando che si tratta del prezzo di partenza e che nella cifra non è incluso il costo dell'esemplare “donatore”. Ci è sembrato di sentire il rumore di un sogno che si infrange…





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *