West Ham 2-2 Liverpool – Player Ratings
Sconfitta nel derby infrasettimanale, quindi una grande reazione nel fine settimana, giusto? Apparentemente è sbagliato, dato che il Liverpool ha pareggiato 2-2 in difficoltà West Ham. Stagione finita.
West Ham-Liverpool 2-2
premier League (35), Stadio di Londra
27 aprile 2024
Obiettivi: Bowen 43′, Antonio 77′; Robertson 48′, Areola OG 65′
Alisson – 6 (su 10)
Una parata di routine alla sua destra, un bel stop di reazione dopo che un tiro deviato è finito dalla stessa parte.
Battuto un minuto dopo, però, da un colpo di testa che ha toccato con la punta delle dita, lasciato scoperto ancora una volta dalla sua difesa.
In gran parte spettatore per gran parte dei secondi 45, ma inspiegabilmente ha lasciato cadere una presa di routine, è stato costretto a una brillante parata pochi secondi dopo e la palla era in rete con l'occasione successiva. Strano.
Trento Alexander-Arnold – 5
Estremamente fortunato ad essere in squadra e non ha proprio prodotto una prestazione entusiasmante in risposta alla spazzatura che ha servito nel derby.
I passaggi sciatti durante il primo tempo gli hanno dato il peggior tasso di completamento di qualsiasi altro giocatore in campo, realizzando 20 o più.
Kudus lo ha battuto per divertimento, i calci piazzati erano fuori bersaglio.
Un paio di tiri e passaggi dalla distanza davvero intelligenti e fantasiosi nel secondo tempo non dovrebbero mascherare quanto fossero scarsi i suoi livelli di impegno e concentrazione a volte in precedenza. Deve tornare al meglio durante tutta la partita e presto.
Jarell Quansah – 7
Una prestazione abbastanza decente con alcune vittorie aeree, un paio di buoni momenti di copertura dietro i suoi compagni difensori e un momento in cui ha sopraffatto Paquetà in corsa.
In generale ha gestito bene la velocità e la forza di Antonio, ma lo ha perso completamente su un cross che l'attaccante ha infilato di testa.
Virgilio van Dijk – 7
Fortunato a sfuggire a una prenotazione per un viaggio su a West Ham contropiede e quasi devia un tiro prima dell'intervallo.
Ha commentato che la squadra non era abbastanza affamata per il titolo dopo la sconfitta infrasettimanale, ma anche il suo appetito non sembra alto in questo momento.
Come gli altri, l'ha rilanciato dopo la ripresa e alcune belle sfide e passi avanti sono stati positivi.
Andy Robertson – 7
Segnato con un missile assolutamente feroce di un tuono a guida laser! O, per dirla in altre parole, ha segnato il suo primo gol da settembre con un tiro al volo, praticamente il nostro peggior tiro da allora!
Molte corse, sovrapposizioni e le solite irruzioni in area, anche se i cross e i passaggi non sono sempre stati all'altezza.
Wataru Endo-4
Torniamo alla versione vincitrice della lotteria di Endo di recente. Lento e pesante sulla palla, niente di progressivo nel suo gioco, sorpassato, scavalcato.
Leggermente meglio dopo la sosta, ma è in un momento negativo dopo l'ottima forma di un paio di mesi fa.
Alexis Mac Allister – 7 – Migliore in campo
Ha subito un contrasto pesante da Paquetà ma per fortuna è rimasto illeso. Alcune eccellenti giocate one-touch e ha cercato di godersi la libertà che aveva come giocatore centrale più offensivo.
Avrebbe dovuto segnare di testa subito dopo il 2-1 ma è stato sostanzialmente il giocatore biancoverde più costante durante tutta la partita. Ritmo di lavoro, una certa abilità difensiva, sempre lungimirante nei passaggi.
Ha fatto un grosso blocco nei minuti di recupero per evitarci di perdere quasi sicuramente.
Ryan Gravenberch – 6
Due tiri a martello che mancavano di precisione ma troppo spesso mancavano di nuovo la potenza nel suo gioco da uomo a uomo, perdendo sfide, venendo superato e respinto il possesso palla.
Sicuramente ha aumentato il suo ritmo e il suo livello di impegno dopo la pausa, il che lo ha reso quasi accettabile per un periodo.
Harvey Elliott – 5
Ha passato il via davanti a Salah sulla destra ma ha avuto un impatto quasi nullo. Qualche fuga decente fuori palla non è stata sfruttata e la sua unica possibilità è stata un destro dall'angolo sull'esterno della rete.
Un po' passeggero, a dire il vero, anche quando è andato a centrocampo più tardi. Colpì il bar più tardi con un gran colpo.
Cody Gakpo – 5
Deludente in entrambe le confezioni.
Ha subito un fallo su rigore solo per il movimento di fuorigioco, ma a parte questo ha offerto ben poco nella preparazione, non ha disturbato Areola in porta e avrebbe dovuto segnare il gigante di 6'8 “Jarrod Bowen su un calcio piazzato .
Indovina chi ha vinto il colpo di testa per segnare.
Ad ogni modo, Gakpo ha avuto modo di festeggiare quando il “suo” tiro è finito in rete… dopo essere stato deviato in tre direzioni diverse da tre diverse West Ham pagatori.
Luis Diaz – 7
Ancora una volta l'unico attaccante a offrire ritmo, corsa diretta, abilità con la palla o apparente conoscenza di dove fosse la porta.
Ha realizzato una o due occasioni, ha colpito di nuovo il legno con un tiro nel primo tempo e ne ha mandato un altro appena fuori porta.
Un po' più tranquillo dopo la pausa, ma forse è in confronto agli altri che iniziano a correre? Ho visto una parata uno contro uno da posizione angolata, poi un altro bel tiro sferrato dall'incrocio dei pali.
Davvero interessante che sia stato l'attaccante sostituito, essendo stato il miglior interprete del trio e quello con più probabilità di segnare (apposta).
Sostituti
Joe Gomez (entra per Alexander-Arnold, 78') – 6 – Corsa sul fianco e passaggio generici.
Mohamed Salah (entra per Diaz, 78') – 6 – Furioso con l'allenatore appena entrato in campo. Ha quasi preparato Nunez con un cross decente e ha dribblato una volta per tutta la lunghezza del campo.
Darwin Nunez (entra per Endo, 78′) – 6 – Un paio di bei passaggi senza palla, ma in area non si è fatto strada nulla.
Dominik Szoboszlai (acceso per Quansah, 90′) – N/D – Introduzione inutile nel recupero. Ha commesso un fallo.
Sostituti non utilizzati: Kelleher, Tsimikas, Konate, Jones, Bajcetic
Jurgen Klopp – 4
Sfortunatamente, sembra che l'obiettivo sia arrivare alla fine della campagna piuttosto che radunare le truppe.
Molto discreto in disparte nonostante un'altra prestazione scioccante nel primo tempo, nessuna vera reazione per alzare il ritmo della partita e nonostante un'altra grande serie di cambiamenti alla formazione, non ha necessariamente eliminato uno o due che certamente non hanno fatto giustificare la permanenza nella parte.
Nessuna sostituzione nell'intervallo è stata una sorpresa, ma forse Klopp stava optando per l'approccio “hai 10 minuti per sistemare le cose”.
Era migliore, senza dubbio, ma non eccellente. E ancora pochi input aggiuntivi, reazioni o cambiamenti successivi.
Nessun sostituto fino all'ultimo quarto d'ora forse significava tanto fare un punto quanto fare la differenza nella prestazione, ma dopo il 2-1 la partita è andata alla deriva, ha aspettato troppo a lungo per apportare modifiche come West Ham ha iniziato a spingere e, infatti, il pareggio è arrivato prima dei sostituti.
Nemmeno questa volta abbiamo ottenuto un cameo irrilevante di Tsimikas.
Forse soprattutto, cosa si è detto tra lui e Salah prima che entrasse in campo? Questa è solo una delle tante risposte necessarie da questo gioco.