Spagna, il governo nomina Del Bosque commissario della Federazione
L'ex ct campione del mondo nel 2010 avrà l'incarico di rappresentare il movimento spagnolo fino alle elezioni ordinarie dopo i Giochi
Un nome al di sopra di ogni sospetto per la disastrata federazione calcio spagnolo. Vicente del Bosque sarà il presidente della Commissione di vigilanza che supervisionerà la federazione fino alle prossime elezioni ordinarie, in programma esclusivamente dopo i Giochi Olimpici. Lo ha annunciato Pilar Alegria, ministra dell'Istruzione, Formazione Professionale e dello Sport della Spagna al termine del Consiglio dei ministeri. Un provvedimento che si è reso necessario da parte del governo spagnolo dopo che i vertici della Federazione sono stati travolti dalle accuse di corruzione per i contratti commerciali firmati durante il mandato dell'ormai ex presidente Rubiales. L'ex ct della nazionale – che ha guidato la Roja al successo all'Europeo 2012 e al Mondiale 2010 – ed ex tecnico del Real Madrid, 73 anni, dovrà “prima di tutto rappresentare il movimento spagnolo – ha sottolineato la ministra -. In secondo luogo, garantire la trasparenza e il corretto svolgimento dei lavori verso le elezioni della Rfef, e infine affrontare con successo le sfide che il calcio spagnolo ha davanti a sé: mi riferisco agli Europei, alle Olimpiadi e all'organizzazione del Mondiale del 2030” .
