Codacons presenta denuncia in oltre 100 procure in Italia contro Vannacci per le frasi su scuola e disabilità: “Possibile istigazione a delinquere” – Orizzonte Scuola Notizie
Il Codacons ha presentato un esposto in 104 procure contro il generale Roberto Vannacci, candidato alle Europee per la Lega, a seguito delle sue controverse dichiarazioni in materia di scuola e disabilità.
L'associazione dei consumatori chiede alla magistratura di indagare su possibili reati, tra cui “propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa”.
Nella nota diffusa dal Codacons si precisa che l'esposto non intende interferire con le scelte politiche del Generale o con la sua candidatura, ma si concentra sulla gravità e pericolosità di alcune sue affermazioni, che potrebbero configurare un reato. In particolare, l'associazione si riferisce alla frase relativa alle classi separate per i disabili, che ha generato grande allarme e preoccupazione.
“Non vogliamo entrare nel merito delle scelte politiche del Generale, e in tale sede non contestiamo la sua candidatura alle prossime elezioni europee né intendiamo interferire sulle preferenze di voto degli italiani”chiarisce il Codacons. «Tuttavia alcune affermazioni attribuite a Vannacci, per la loro gravità e pericolosità, impongono un intervento della magistratura volto ad accertare se le stesse possono costituire un reato così come previsto dal nostro ordinamento.»
L'iniziativa del Codacons apre un nuovo capitolo nella polemica scatenata dalle parole di Vannacci, ponendo l'accento sulla possibile rilevanza penale delle sue dichiarazioni e sollevando interrogativi sul confine tra libertà di espressione e incitamento all'odio e alla discriminazione. Sarà ora compito della magistratura valutare l'esposto e decidere se procedere con un'indagine.
