Istruzione

Docenti soprannumerari: trasferimento a domanda e d'ufficio nella prima o seconda fase. Ordine movimenti


I docenti individuati quali soprannumerari hanno presentato istanza di mobilità per ottenere la sede di titolarità. Come saranno sistemati.

Soprannumerari

Entro il 31 marzo siamo stati pubblicati le graduatorie interne di istituto, al fine di individuare gli eventuali perdenti posto in caso di contrazione dell'organico dell'autonomia. I docenti individuati come tali:

  • sono stati immediatamente informati della condizione di soprannumerarietà e del fatto che nei loro confronti si procederà al trasferimento d'ufficio;
  • hanno avuto la possibilità di presentare domanda di mobilità condizionata o non condizionata, entro 5 giorni dalla comunicazione suddetta, ovvero di non presentare domanda e quindi essere trasferito d'ufficio.

Approfondisci presentazione domanda soprannumerari

Ordine movimenti

Premettiamo che:

  • sia nel caso di domanda condizionata che in caso di istanza non condizionata il docente soprannumerario partecipa al movimento con le modalità ed il punteggio previsti per i trasferimenti a domanda, secondo l'ordine indicato nell'Allegato 1 al CCNI 2022/25 “Ordine delle operazioni nei trasferimenti e nei passaggi del personale docente ed educativo”;
  • i trasferimenti d'ufficio, diversamente da quelli a domanda sopra indicati, sono effettuati sulla base del punteggio attribuito dai dirigenti scolastici nella graduatoria interna di istituto (in caso di parità, prevale la maggiore età anagrafica);
  • il docente perdente posto non ha alcuna precedenza nella prima fase, come anche nella seconda, nell'ambito della quale, tuttavia, il loro trasferimento d'ufficio precede i movimenti a domanda.

Stando al citato Allegato 1 e come accennato nell'ultimo punto sopra riportato, i trasferimenti dei docenti pertinenti vengono effettuati nell'ambito della prima fase (fase comunale) e, laddove necessario, della seconda (fase provinciale).

Nello specifico:

nell'ambito della prima fase:

  • il perdente posto che ha presentato istanza (condizionata o meno) partecipa al movimento, per le preferenze espresse nel modulo domanda, con il punteggio spettante per il trasferimento a domanda e senza alcun diritto di precedenza rispetto agli aspiranti non soprannumerari; tale movimento è il terz'ultimo della fase in questione, segue quelli dei docenti titolari di precedenza ed è contrassegnato dalla lettera E): E) richieste a domanda in sede (3). Nota 3: (3) In tale fase il docente soprannumerario concorre, per le preferenze espresse nel modulo domanda, con il punteggio spettante per il trasferimento a domanda e senza alcun diritto di precedenza rispetto agli aspiranti non soprannumerari;
  • qualora il perdente posto, che ha presentato domanda (come detto sopra), non sia soddisfatto nelle preferenze espresse [e quindi nel movimento di cui alla lettera E)] o nel caso in cui non abbia presentato domanda, lo stesso è trasferito d'ufficio nel comune di titolarità (a condizione che vi siano posti), partecipando al penultimo movimento della suddetta prima fase, contrassegnato dalla lettera F): F) trasferimenti d'ufficio, nel comune di titolarità e per la medesima tipologia di posto, dei docenti soprannumerari che non hanno prodotto domanda o che, pur avendola prodotta, non sono stati soddisfatti per le preferenze espresse nel modulo-domanda;

nell'ambito della seconda fasequalora il perdente posto non abbia ottenuto la titolarità, secondo quanto detto sopra:

  • lo stesso è trasferito d'ufficio in un comune vicino a quello di titolarità, partecipando al primo movimento della seconda fase, che precede i trasferimenti a domanda ed è contrassegnato dalla lettera A): A) trasferimenti d'ufficio, secondo l'ordine di vicinanza rispetto al proprio comune di titolarità stabilito dalle apposite tabelle, dei docenti titolari di posti e cattedre che non hanno prodotto domanda o che, pur avendola prodotta, non hanno ottenuto il movimento ( trasferimento o passaggio di cattedra) una domanda;

In definitiva, il perdente posto:

  1. nell'ambito della prima faseè trasferito una domandapartecipando volontariamente al terz'ultimo movimento (dopo i titolari delle precedenze di al CCNI 22/25) della medesima, oppure d'ufficio partecipando al penultimo movimento della fase in questione (fase comunale: trasferimenti all'interno del comune);
  2. nell'ambito della seconda faseè trasferito d'ufficio partecipando al primo movimento della medesima fase (fase provinciale: movimenti tra comuni della provincia).

Quesito

Così chiede un nostro lettore:

Se il docente soprannumerario ha fatto domanda di trasferimento condizionata esprimendo per esempio quattro sedi, ha la precedenza su gli altri che hanno fatto domanda di trasferimento e che non sono perdenti posto, solo su queste quattro sedi o sull'intera provincia?

No, come detto sopra, il soprannumerario che ha presentato domanda (condizionata o meno) partecipa al movimento, secondo l'ordine indicato sopra, senza nessuna precedenza e con il punteggio spettante per la mobilità volontaria; qualora lo stesso non sia soddisfatto nel predetto movimento, è trasferito d'ufficio nel comune di titolarità e, in caso di mancanza di posti, in un comune vicino al predetto, secondo l'apposita tabella di vicinanza.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare una domanda all'indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *