Letizia Moratti verso l'ingresso nel governo: nuovo ministro dell'Università dopo le Europee? Tutto dipende dal sorpasso di Forza Italia sulla Lega – Orizzonte Scuola Notizie
Le elezioni europee del 2024 potrebbero portare cambiamenti significativi all’interno del governo Meloni. Un eventuale successo di Forza Italia, con un risultato superiore all'8,1% ottenuto nel 2022 e magari superando la Lega, spingerebbe verso un riequilibrio della presenza dei partiti della maggioranza nell'esecutivo.
E in questo scenario, Letizia Moratti emerge come una figura chiave.
Vieni segnala LaStampal'ex sindaco di Milano e attuale candidato alle europee per Forza Italia ha espresso un chiaro interesse per il Ministero dell'Università. Un settore che conosce bene, avendo guidato il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca durante i governi Berlusconi II e III. Il suo nome è legato alla riforma che ha modificato l'ordinamento scolastico nel 2003.
L'ingresso di Moratti nel governo garantirebbe a Forza Italia una figura di maggiore carisma e peso politico, cosa che lo stesso premier Meloni sembra auspicare. I ministri forzisti, tra cui Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente), Paolo Zangrillo (Pubblica amministrazione) e Anna Maria Bernini (Università), sono da tempo sotto osservazione.
Toccherà al leader di Forza Italia, Antonio Tajaniin accordo con il premier Giorgia Meloni, decidere il destino dei ministri del partito, tenendo conto anche dei risultati elettorali della Lega. Una possibile soluzione potrebbe essere lo spostamento di Bernini al Ministero del Turismo, lasciando l'Università a Moratti.
Moratti, seconda in lista nella circoscrizione Nord Ovest dopo Tajani, si è impegnata in una campagna elettorale attiva, con l'obiettivo di aumentare i consensi per Forza Italia. La sua presenza potrebbe attrarre quegli elettori che in passato hanno creduto nella promessa di una rivoluzione liberale di Berlusconima che oggi, in tempi di guerra e incertezza, cercano stabilità economica e politica.