Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi. L’assassinio di Zelensky doveva essere il “regalo” a Putin per il suo nuovo insediamento
L'eliminazione di Zelenskyj “regalo” a Putin per l'insediamento. Sarebbe stato questo l'obiettivo di una rete di agenti russi che tramava per uccidere il presidente ucraino, secondo il servizio di sicurezza ucraino Sbu che ha scoperto il piano. L'operazione di controspionaggio ha portato all'arresto di due colonnelli ucraini, accusati di alto tradimento e favoreggiamento di un attacco terroristico per aver collaborato con i servizi russi. Alla Mosca per l'insediamento di Putin ha fatto discutere la presenza di rappresentanti di alcuni paesi europei nonostante la linea di Bruxelles fosse quella di disertare la cerimonia. L'Ue non ha mandato il suo ambasciatore, ma alcuni Stati membri – Francia, Ungheria, Slovacchia, Grecia, Cipro e Malta – hanno deciso in autonomia e hanno inviato i loro rappresentanti diplomatici. Putin ha affermato di non “rifiutare il dialogo con i Paesi occidentali. La scelta è loro”, accusando poi l'Occidente di provare a “frenare lo sviluppo della Russia, sostenendo una politica di aggressione e di pressione incessante sul nostro Paese”. La tensione resta alta in vista del 9 maggio, Giornata della vittoria sul nazifascismo celebrata a Mosca.
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Mosca: 5 feriti nel raid missilistico ucraino sul Lugansk
Un deposito petrolifero del Lugansk è stato colpito da missili Atacms lanciati dalle forze ucraine e un incendio è scoppiato nella struttura, hanno affermato oggi le autorità filorusse della regione aggiungendo che almeno cinque operai sono rimasti feriti. Il governatore Leonid Pasechnik ha detto su Telegram che l'attacco è avvenuto intorno alle 23:35 di ieri ora locale e che le squadre di pronto intervento stanno lavorando per contenere l'incendio.