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Innocenti: “Proviamo a vincere il Sei Nazioni”. Brunello alle Zebre, l’Under 20 a Santamaria


Il presidente federale: “Entro il 2026-2027 saremo al top, l'Italia può farcela”. Girandola di cambi tra gli staff del franchigia e delle nazionali

8 maggio – 18:47 – MILANO

Zebre, si cambia. Fabio Roselli lascia una bella stagione, al suo posto arriva Massimo Brunello, già responsabile tecnico dell'Italia under 20 nelle ultime tre stagioni. Ad ufficializzare l'ingaggio del tecnico rodigino alla guida del club è stato il presidente della franchigia Domenico Bordieri, nel corso dell'incontro di sintesi dell'attività internazionale del primo quadrimestre 2024 tenutosi a Roma presso lo Stadio Olimpico.

ECCO SANTAMARIA

Con le stesse motivazioni anche Mattia Dolcetto lascia il suo ruolo di assistente-allenatore degli Azzurrini, dove si insedia invece Roberto Santamaria, già nello staff con il ruolo di assistente-allenatore specialista degli avanti. Toccherà a lui condurre l'Under 20 al prossimo Mondiale (29 giugno–19 luglio in Sudafrica) di categoria. Restano da stabilire i nuovi assistenti per avanti e trequarti. Anche Richard Hodges, attuale assistente allenatore a Parma, lascia per entrare a far parte dello staff della Nazionale nel ruolo di allenatore della difesa a partire dal Tour Estivo 2024 nel Pacifico del Sud.

AZZURRO VIVO

Soddisfatto il presidente Fir Marzio Innocenti: “Uno degli impegni presi è stato quello di cambiare. Credo che abbiamo cambiato molto, specie dal punto di vista dei risultati delle nazionali, nelle Sei Nazioni in particolare. È stato il nostro miglior torneo in 25 anni di partecipazione Gran parte del merito va al ct Quesada, ma teniamo i piedi per terra perché sappiamo che a volte l'Italia torna indietro come i gamberi Uno degli obiettivi strategici che gli abbiamo chiesto a cominciare dal prossimo tour estivo, è di battere tutte le squadre al di sotto nel ranking e, nello stesso tempo, continuare a far crescere la squadra, che raggiungerà il suo apice nel 2026-27. Nel prossimo quadriennio vogliamo provare a vincere il Sei Nazioni, è quasi impossibile, ma sono convinto che l “L'Italia può fare questo”.





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