Ecco i 24 nuovi campioni italiani Under 14: l’elenco dei vincitori dell’edizione record di Riccione

Record di partecipanti e spettacolo in pedana. Il 60° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving è andato in archivio così sulle pedane del Play Hall di Riccione incoronando, dopo otto intense giornate di gare, 24 nuovi campioni italiani delle categorie Under 14. L'edizione numero 60 è stata da primato per il numero di partecipanti: 3192 sono stati i tiratori presenti in pedana, superando il muro dell'edizione 2019 quando furono 3165. Registrato, nel raffronto con il 2023, un incremento di oltre 200 atleti in gara rispetto allo scorso anno per uno spettacolo che ha appassionato le migliaia di persone presenti in Romagna.

i valori in pedana

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Agonismo, emozioni, fair play. Tutto all'insegna dei valori della Joy of Moving. Ma come sempre anche qualche nome da appuntare sul taccuino per tenere d'occhio possibili protagonisti delle pedane del domani. Due grandi conferme: ha calato il poker di successi il fiorettista Luca Guidi della Schermabrescia che, laureandosi campione italiano della categoria Allievi, ha completato l'en plein di quattro titoli vinti in altrettante edizioni da Under 14, e sogna di emularlo tra un anno la spadista Diletta Freguglia della Pro Novara che, tra le Ragazze, ha ottenuto il suo terzo scudetto in tre partecipazioni al GPG. Si sono riconfermati campioni, a dodici mesi di distanza, anche due portacolori della Lazio Scherma Ariccia, Giulia Iacolare nella sciabola (categoria Ragazze) ed Emanuele Cuculi nella spada (Giovanissimi), mentre tra gli spadisti Allievi il titolo italiano è andato al secondo classificato della gara, Lorenzo Gallorini della Virtus Scherma Salento, in quanto la prova dei “classe 2010” è stata vinta da un atleta di nazionalità straniera, il greco Achilleas Antoniou del Frascati Scherma.

i campioni

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Di nuovo sul gradino più alto del podio, dopo un anno in cui avevano abdicato, il fiorettista Geremia Napolitano della Comense Scherma (Ragazzi) e gli sciabolatori Andreas Verde della Champ Napoli (Ragazzi), Vittorio Pellegatta della Lazio Scherma Ariccia (Allievi) e Anna Torre del FidesLivorno (Allieve). A proposito di Torre, che ha un “fratellone” in Nazionale, non mancano cognomi illustri sul podio. Rebecca Falcini, nella spada Giovanissime, ha vinto il GPG trent'anni esatti dopo il padre Giacomo (era Roma 1994, ma a fondo pedana qui c'era mamma Jessica Basso), mentre nella “zona medaglie” del fioretto Giovanissime e della sciabola Bambine c'erano Vanni (argento), Margherita figlia dell'olimpionico Simone, e Occhiuzzi (bronzo), Aurora, con al suo fianco papà Diego, argento olimpico. Al Club Scherma Roma è andata l'unica doppietta con finale in casa, in cui Melissa Raggi ha vinto il derby contro la compagna di sala Rahel Valerio nella sciabola Bambine, mentre a Benedetta Bianchi del Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo va senz'alcun dubbio l'ideale premio polivalenza, avendo conquistato un doppio bronzo, sia nel fioretto che nella spada per la categoria Allieve. Il Medagliere per Regioni, con 15 territori andati a podio, premia ancora una volta il Lazio (5 ori, 8 argenti e 11 bronzi), davanti al Veneto (5 ori, 2 argenti e 6 bronzi) che puro ha sperato sino all'ultimo nel colpaccio, terza posizione per la Puglia.

parla azzi

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Entusiasta il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi: “Una bellissima edizione, degna del 60° compleanno del nostro evento più sentito, impreziosita dalle celebrazioni per il 60° GPG, al quale sono orgoglioso che la FIS abbia dedicato un libro che ne racconta la storia, e dalla Festa della Scherma Paralimpica e non vedenti che ha esaltato l'inclusione e la promozione del nostro sport verso tutti i bambini senza alcuna barriera. Abbiamo toccato con mano l'entusiasmo delle famiglie e ci siamo fatti avvolgere dalla magia di una manifestazione che in futuro annuncia numeri sempre più alti, perché il trend prosegue di crescita e dovremo farci trovare pronti per gestire al meglio anche con gare superano il muro dei 300 partecipanti”.

l'elenco completo

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Ecco tutti i campioni d'Italia Under 14 dell'edizione di Riccione 2024.

Diego Stacchiotti (Club Scherma Jesi)

Vittoria Gervasutti (Circolo Scherma Mestre)

Tiziano Sartogo (Udinese Scherma)

Livia Prosdocimi (Comini Padova)

Geremia Napolitano (Comense Scherma)

Olivia Baroffio (Club Scherma Rapallo)

Luca Guidi (Schermabrescia)

Giorgia Bedeschi (Fondazione Marcantonio Bentegodi)

Giuseppe Orsogna (Club Scherma Casavecchio di Puglia)

Melissa Raggi (Club Scherma Roma)

Tommaso Maiorana (Scherma Augusta Taurinorum)

Annemarie Ndiaye (Ager Nucerinus)

Andreas Verde (Campione Napoli)

Giulia Iacolare (SS Lazio Scherma Ariccia)

Vittorio Pellegatta (SS Lazio Scherma Ariccia)

Anna Torre (Fides Livorno)

Luigi Cardaci (CUS Catania)

Giulia Corazza Rubini (Veronascherma)

Emanuele Cuculi (SS Lazio Scherma Ariccia)

Rebecca Falcini (Chiavari Scherma)

Edoardo Trabucco (Scherma Treviso M° Ettore Geslao)

Diletta Freguglia (Pro Novara)

Achilleas Antoniou (Frascati Scherma)

Campione Italiano: Lorenzo Gallorini (Virtus Scherma Salento)

Clara De Donno (Virtus Scherma Salento)