Tutti pazzi per Alessandro Barbero: al Salone del Libro 70 metri di fila per il firmacopie – Orizzonte Scuola Notizie
Alessandro Barbero conferma il suo status di star indiscussa del Salone del Libro di Torino. Dopo aver riempito l'Auditorium, lo storico ha attirato una coda di settanta metri allo stand della Laterza per il firmacopie, una testimonianza del suo seguito vasto e appassionato.
L'incontro con il pubblico, moderato dall'editore Giuseppe Laterza, ha affrontato il tema della “storia immaginaria”, filo conduttore dell'edizione 2023 del Salone. Barbero ha stimolato la riflessione su come gli eventi storici possono essere interpretati e raccontati in molteplici modi, mescolando fatti oggettivi e percezioni soggettive.
“La storia è sempre fatta da due elementi che bisogna far stare insieme anche se in realtà sono come l'acqua e l'olio,” ha spiegato Barbero. “Da una parte i fatti oggettivi che succedono, dall’altra i riflessi che provocano nella testa della gente.”
L'esempio delle migrazioni ha illustrato come gli eventi di oggi saranno percepiti dagli storici del futuro, a seconda della narrativa che prevarrà. Anche la letteratura, secondo Barbero, gioca un ruolo importante nell'offrire punti di vista alternativi: “il romanzo può fare quello che alla storia è vietato”.
Il prossimo libro di Barbero sarà dedicato alla figura di San Francesco, un'altra “storia immaginaria” ricca di interpretazioni e sfaccettature. “Oggi è impossibile dire chi era davvero, ognuno ha voluto raccontarlo a modo suo,” ha concluso lo storico, lasciando il pubblico in trepidante attesa del suo nuovo lavoro.
