Le pagelle della finale di Eurovision 2024. Ecco i nostri voti
Dopo le due semifinali, dove non sono mancati musica, effetti speciali e colpi di scena, l'Eurovisione Concorso Canoro 2024 si appresta al gran finale: venticinque i concorrenti che stasera, sabato 11 maggioin diretta dalla svedese Malmö Arena di Malmö si sfidano a colpi di note per raggiungere il gradino più alto del podio e diventare campioni dell'edizione 2024.
1 – Svezia, Marcus & Martinus – Indimenticabile. Voto: 7
Tocca ai fratelli Marcus e Martinus aprire le danze con Unforgettable che è comunque una grande produzione elettropop, pronta per il mercato internazionale. A 9 anni già primi in classifica in Norvegia, poi la vittoria in un festival per ragazzi nel 2012. In un mercato comunque non enorme, vantano 1 miliardo e mezzo di stream, un'autorità nei paesi scandinavi.
2 – Ucraina, Alyona Alyona & Jerry Heil – Teresa e Maria. Voto: 6
Due degli artisti più famosi del loro paese alla prima collaborazione. Pezzo tradizionale ma anche un inserto hip hop per un pezzo che parla di Madre Teresa di Calcutta e della vergine Maria, una preghiera mentre i traccianti sullo schermo in fondo ricordano tanto i bombardamenti di oggi nel loro paese.
3 – Germania, Isacco – Sempre di corsa. Voto: 6
Pezzo ben costruito ma per vincere non basta un ritornello. Isaak ha da sempre la passione della musica ma praticamente è al suo debutto: ha iniziato come musicista di strada a 12 anni, poi la vittoria nel programma tv “Show your talent”.
4 – Lussemburgo, Tali – Combattente. Voto: 6
Con un pezzo prodotto per lei da Dardust, Dario Faini, lo stesso del brano di Angelina Mango, Tali riporta in gara dopo più di 30 anni il Lussemburgo. Intanto lavora al suo primo album con la band Blue Stripes, dopo l'EP del 2021 Lose you. Personaggio complesso e internazionale ha recitato nel film indie Agua ea teatro nel ruolo di Deponine nei Miserabili.
5 – Israele, Eden Golan – Uragano. Voto: 8
Al netto dei fischi che l'hanno raggiunta sia nelle prove che nella diretta della finale, e al di là delle polemiche che si è trascinata, la canzone di Eden Golan è non solo ben scritta ma è interpretata in modo impeccabile. Grandissima voce.
6 – Lituania, Cintura di Silvestro – Luktelk. Voto: 5
L'incrollabile sensazione del brano perfetto per fare attività fisica in palestra.
7 – Spagna, Nebulossa – Zorra. Voto: 5
Synth pop duo da Alicante formato dalla cantante Mery Bas e Mark Dasousa al synth, il brano da settimane in classifica in Spagna. Tutti i gusti… Lei si racconta come una donna libera nel testo autobiografico. Ha iniziato la carriera dopo i 50 anni e vuole invitare tutti a superare le etichette per celebrare identità e bellezza. Premio al messaggio e al coraggio dei ballerini nelle spaccate acrobatiche.
8 – Estonia, 5minuti x Puuluup – (Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi. Voto: 6
Suonando con la tradizionale Talharpa in un pezzo ritmato e dal significato antiproibizionista. Lo chiamano zombie-folk, un genere inventato da loro forse dopo l'uso di sostanze ricreative. Voto appena sufficiente, ma per il messaggio (per la cronaca, il titolo rivolto alla polizia dice più o meno: Davvero, noi non ne sappiamo nulla di questa droga).
9 – Irlanda, Bambie Thug – Il blu del giorno del giudizio. Voto: 5
E' tutta finzione, d'accordo, ma Bambie Thug n versione lucifero fa accapponare la pelle… e poi quegli urli nel cerchio diabolico, quel incoronare la strega, incorona la strega, alla fine… Pare sia un'ode alla queer community, ma scusandoci per i limiti ci sfugge completamente il nesso. E poi il pezzo è brutto.