Inter, missione Sud America: quattro osservati speciali per la difesa e le fasce
I nerazzurri monitorano attentamente la situazione di Valentini, Di Cesare, Giay e Zenon: chi sono, quanto costano e come potrebbero arrivare
Quattro nomi e altrettante idee di mercato. Magari destinati a restare tali, ma che certificano la presenza e il “dinamismo” dell'Inter in territorio sudamericano: Nicolas Valentini, Marco Di Cesare, Agustin Giay e Kevin Zenon sono i quattro argentini che, in tempi e per ragioni diverse, sono finiti nella lista dei potenziali acquisti nerazzurri. Una lista ancora ricca di candidati e da urlare progressivamente, in cui però resistono i quattro visionati (e promossi a pieni voti) dal vice ds Baccin nel corso del suo ultimo viaggio oltreoceano. Piacciono tutti per potenziale tecnico, situazione contrattuale, ruolo e costo ancora abbordabile. Ecco chi sono e perché piacciono tanto.
l'occasione
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L'opportunità, oltre che la tentazione, risponde al nome di Nicolas Valentini, 23enne roccioso difensore centrale del Boca Juniors che ha di recente conquistato anche la prima convocazione in nazionale. Il ragazzone di Junin, abile in marcatura e niente male puro in fase d'impostazione, piace da tempi non sospetti anche per la personalità e la capacità di giocare con disinvoltura in difese a quattro oa tre. Se la difesa nerazzurra è al momento adeguatamente coperta, Valentini rappresenta comunque una possibile occasione in virtù della recente rottura con la dirigenza del Boca per il mancato prolungamento contrattuale. Con un vincolo in scadenza a dicembre, e un passaporto italiano che può facilitare le cose, Valentini fa gola non solo all'Inter. Alla porta del ragazzo hanno già “bussato” alcuni club europei, soprattutto spagnoli e portoghesi, motivo per cui la dirigenza xeneize ha deciso di usare il pugno duro confinando il giocatore ai margini: pur non essendo ufficiale fuori rosa, non gioca ormai da un mese .
la vecchia fiamma
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L'altro osservato speciale è quel Giay su cui l'Inter aveva già messo gli occhi lo scorso autunno. Nel frattempo, Giay ha guadagnato esperienza, spostato leggermente il proprio raggio d'azione qualche metro più avanti (da esterno di centrocampo) e rinnovato il contratto con il San Lorenzo fino a dicembre 2026. L'evoluzione del 20enne originario di San Carlos, punto fermo della U20 di Mascherano, non è sfuggita agli scout nerazzurri, che hanno sostanzialmente confermato le buone impressioni di qualche mese fa: il ragazzo ha tutto per sfondare e, se le richieste del San Lorenzo restano ragionevoli, vale la pena farci un pensierino. Anche perché Inzaghi potrebbe avere di forze fresche e nuovi innesti proprio sulla corsia destra, dove Giay è in grado di giocare a tutta fascia. Per convincere i dirigenti argentini potrebbe bastare un'offerta tra i sei e gli otto milioni.
la nuova voce
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Negli ultimi mesi i radar nerazzurri hanno puntato altri due elementi interessanti: il 22enne Marco Di Cesare, centrale del Racing, e il coetaneo Kevin Zenon, rapido esterno sinistro del Boca Juniors. Il primo, tecnicamente e strutturalmente molto simile a Valentini (oltre che dotato anch'egli di doppio passaporto), ha firmato per l'Academia a inizio anno dopo l'esplosione nell'Argentinos e la qualificazione olimpica con l'U23 albiceleste. Bravo soprattutto in marcatura, Di Cesare pecca forse nel dinamismo ma ha il vantaggio di poter coprire tutti i ruoli in un'ipotetica difesa a tre. Il costo del cartellino, nel suo caso, potrebbe essere anche inferiore a quello di Giaiy. Diverso invece per Zenon, “colpa” del felice impatto nell'universo xeneize dopo il salto di categoria da Santa Fe a Buenos Aires: tre reti e quattro assist nelle prime 20 uscite, tutto condito da giocare e un'intensità che infiammano il pubblico della Bombonera e attira ammiratori di settimana in settimana. Mancino naturale, Zenon se la cava egregiamente anche a destra e può partire per 15 milioni, come da clausola presente sul contratto fino al 2028 con il Boca. In Argentina sostengono che il Newcastle abbia già tentato un timido approccio.
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