Sonsio GP, Palou trionfa sullo stradale di Indy e torna in vetta al campionato

Dopo un inizio di stagione non particolarmente brillante, Alex Palù lancia la sua offensiva per confermarsi anche in questa stagione campione della Indycar. Lo spagnolo di Chip Ganassi Racing Gran Premio trionfa nel Sonsio, corsosi sul circuito stradale collocato all'interno dell'ovale di Indianapolise torna al comando della classifica generale di campionato con dodici punti di vantaggio su Forza di volontà e venticinque su Scott Dixon.

BEFFATI LUNDGAARD ​​E POTENZA

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Niente da fare dunque per il neozelandese del Squadra Penskedivenuto ormai “top driver” del team nella graduatoria di campionato dopo l'esclusione di Josef Newgarden e Scott McLaughlin dall'ordine di arrivo di San Pietroburgo. Nei primi quaranta giri di gara Power insidia da vicino il danese Cristiano Lundgaard, leader con la Dallara IR18-Honda del team Rahal Letterman Lanigan grazie e un ottimo scatto al via. Il pilota di Penske sembra pronto a passare in testa durante la seconda fase di pit-stop, dopo avere anticipato la sua sosta al trentanovesimo giro. Lundgaard rientra in pit-lane nella tornata successiva, ma il Potere non riesce a scavalcare l'avversario a causa del “tappo” causato dalla monoposto di Marcus Ericsson. Nella tornata successiva è Palù a rifornire e la sua strategia si rivela vincentedato che lo spagnolo emerge nuovo leader dalla sequenza di soste ai box. La terza sequenza di pit-stop e la neutralizzazione per il testacoda di Luca Ghiotto alla curva 10 non intaccano la supremazia del campione in carica che alla fine trionfa con sei secondi di vantaggio su Power ed otto su Lundgaard.

GRANDE GARA PER ARMSTRONG

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Ai piedi del podio chiudendo il neozelandese Scott Dixon che completa il successo della Chip Ganassi Racing con una prova di carattere, battendo in volata per soli quattro decimi il compagno di team Marco Armstrong. L'ex Formula 4 Italia ha ormai raggiunto un livello di competitività altissimo e saprà certamente ritagliarsi nuove soddisfazioni in questa stagione. Timidi cenni di ripresa per Scott McLaughlin dopo la squalifica della prima gara: al Sonsio GP chiudendo al sesto posto dopo una performance solida. Alle sue spalle l'ex leader del campionato Colton Herta, costretto a faticare per rimontare dal ventiquattresimo posto in griglia. Il figlio del popolare Bryan è anche rimasto coinvolto in una leggera toccata con il compagno di squadra Marco Ericssonrisoltasi in una piccola escursione fuori pista.

ROSSI SI RISCATTA

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Tra le sorprese in positivo del Sonsio Grand Prix, l'ottimo ottavo posto dell'italo-americano Alessandro Rossi che torna a mostrare segni di competitività dopo una lunga crisi di risultati. Per completare la Top Ten troviamo Graham Rahal e Felix Rosenqvist che prosegue il suo buon momento di forma con la Dallara di Meyer-Shank Racing. Per contrasto deludono molto Romain Grosjean, Pato O'Ward e Josef Newgarden. Mentre l'ex pilota Haas F1 si conferma molto discontinuo e finisce dodicesimo, la Casalinga di Arrow McLaren e l'americano del Team Penske non riescono a fermare una preoccupante “spirale discendente” iniziato da Lunga spiaggia navigando lontano costantemente dalle prime posizioni e terminando la corsa rispettivamente tredicesimo e diciassettesimo. Newgarden, chiaramente demoralizzato dalla squalifica delle scorse settimane, viene perfino battuto da Kyffin Simpsonche oltre a portare a casa un dignitoso quindicesimo posto è il vincitore della classifica “Rookie” con ampio margine su Theo Pourchaire e Christian Rasmussen.

GHIOTTO, CHE SFORTUNA

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Continua l'apprendistato di Luca Ghiotto nella Indycar con la Dallara della Dale Coyne Racing. Il veneto, dopo qualifiche dignitose, ha impostato la sua gara con l'obiettivo di completarla a pieni giri; purtroppo una incertezza lo ha obbligatorio in testacodafacendogli perdere un giro e causando anche l'unica fase di neutralizzazione della corsa. Ripartito, Ghiotto ha poi terminato la gara senza altri contrasti riuscendo anche a precedere un irriconoscibile Rinus VeeKay. Un solo ritiro da registrare in una gara molto “tranquilla”, quello di Santino Ferrucci che viene fermato da un guasto meccanico dopo una cinquantina di tornate. Ora, l'attenzione dei fan della Indycar è tutta per la leggendaria 500 Indiana in programma a fine maggio, nel weekend del giorno della Memoria: una gara che da sola varrà tanto quanto la stagione completa della serie. Chi succederà a Josef Newgarden?

GRAN PREMIO DI SONSIO, LA CLASSIFICA

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Ecco la classifica del Sonsio Grand Prix, quarta prova della Indycar 2024 (tutti su monoposto Dallara IR18 gommate Firestone):

1. Alex Palou (Chip Ganassi Racing – Honda), 85 giri in 1.45'27'';
2. Will Power (Team Penske – Chevrolet) un 6''610;
3. Christian Lundgaard (Rahal Letterman Lanigan – Honda) un 8''090;
4. Scott Dixon (Chip Ganassi Racing – Honda) un 13''426;
5. Marcus Armstrong (Chip Ganassi Racing – Honda) un 13''897.

LA CLASSIFICA DI CAMPIONATO

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Ed ecco la classifica di campionato dopo quattro gare:

1. Palou 152 punti;
2. Potenza 140;
3. Dixon 127;
4. Herta 127;
5. Rosenqvist 107.