Fashion

Maltempo in Veneto, dichiarato lo stato di emergenza: allerta rossa fino a domani


Lo stato di allerta rossa per criticità idraulica e idrogeologica resterà in vigore almeno fino alle 14.00 di venerdì 17 maggio 2024

16 maggio – 18:51 – MILANO

L'ondata di maltempo che ha colpito in queste ore il Nord Italiacon devastanti alluvioni tra le province di Milano, Monza e Vicenza si è intensificata col passare della giornata su gran parte del Veneto, al punto da aver subito spinto il governatore della Regione, Luca Zaia, a dichiarare lo stato di emergenza.

Dopo una nottata particolarmente difficile, con interventi dei vigili del fuoco in quasi tutta la regione, la Protezione Civile aveva deciso di dichiarare lo stato di allerta rossa dalle prime ore di oggi, giovedì 16 maggio 2024, in vigore fino al primo pomeriggio di domani per rischio idraulico e rischio idrogeologico tra le province di Vicenza, Padova, Treviso e Rovigo.

Stato di emergenza in Veneto

“Un'alluvione a metà maggio non ce l'aspettavo. Siamo in un momento di oggettiva difficoltà. Ricordo un fenomeno simile nel marzo 2011 che interessò Soave, ma altri fenomeni importanti non se ne ricordano. Questo è un fatto inusuale, non programmato” , ha dichiarato oggi Luca Zaia nel corso di un punto stampa nella sede della Protezione Civile del Veneto, occasione in cui, ha annunciato l'istituzione dell'Unità di Crisi coordinata dall'assessore alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacine la dichiarazione dello stato d'emergenza.

Allerta rossa nel Veneto

Lo stato di allerta rossa diffusa dalla Protezione Civile per criticità idraulica riguarda i bacini dell'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e quelli del Basso Brenta-Bacchiglionementre per il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento è in vigore l'allerta arancione fino alle 14 di venerdì 17 maggio, ma non è escluso che l'allerta venga estesa di qualche ora in base all'evolversi delle condizioni meteorologiche.

l'allerta rossa per criticità idrogeologicainvece, riguarda i bacini del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige, quelli del Basso Brenta-Bacchiglione, del Basso Piave e del Sile, mentre per il resto dei bacini della regione è valido lo stato di preallarme arancione.

Nel pomeriggio odierno il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha anticipato alla popolazione che le precipitazioni previste per le prossime ore potranno generare nuovi incrementi dei livelli idrometricicon ulteriori superamenti delle soglie di allerta, e provocando ulteriore sofferenza alla rete idrografica secondaria.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *