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Savoretti, con la morte di mio padre ho riscoperto l’italianità – Musica – Ansa.it


La morte del padre e la sensazione di aver perso le proprie radici. È stata quella la molla che ha portato Jack Savoretti, cantautore inglese di origini liguri, a ritrovare la sua italianità. “Due anni e mezzo fa è morto mio padre. Con le mie armi non ho avuto la capacità di superare quel momento. Scrivevo tanto, in inglese. Ma non bastava. Allora ho iniziato a scrivere in italiano e ho ritrovato il legame con lui e con le mie origini”, racconta Savoretti che, dopo sette album alle spalle e un anno e mezzo di intenso studio e lavoro, si è così ritrovato a realizzare per la prima volta un disco tutto in italiano, Miss Italia, in uscita il 17 maggio . “Ho sempre detto che lo avrei fatto solo se avessi avuto un motivo, anche perché non avevo una forte padronanza dell'italiano. Dunque dopo 10 anni di carriera sono tornato a essere studente: questo mi ha ridato nuova vita”. Il legame con la musica italiana arriva da lontano, dall'ascolto di Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Luigi Tenco, Lucio Dalla. “Ci sono sempre stati nella mia musica, anche se non come ingredienti principali. È qualcosa che mi riporta all'adolescenza, alle vacanze in Liguria, alla famiglia, a mio padre. Un legame fortissimo. Ma questo è il mio primo tentativo, non voglio e non devo convincere nessuno di appartenere alla scuola cantautorale italiana”, aggiunge ancora l'artista 41enne, nato in Inghilterra e cresciuto in Svizzera. “Sono sempre stato l'italiano in Gran Bretagna e l'inglese in Italia, ma senza disagio. Ho il pragmatismo dei britannici e il modo di esprimermi degli italiani. E con il passare degli anni mi sento sempre più legato dall'Italia e attratto dall'italianità Perché, nonostante le sue complessità, questo è un Paese di una bellezza pazzesca, ma soprattutto ha valori forti, legati all'amore, alla vita, alla famiglia Il suo fascino è nel dietro le quinte, che io sto ancora cercando di scoprire”. Visto da lontano il nostro Paese è un “paradosso complesso: vuole cambiare, ma senza abbandonare la tradizione. E da Nord a Sud ci sono almeno 4-5 culture diverse”. Miss Italia (un gioco di parole tra l'inglese 'miss' ovvero sentire la mancanza e lo stereotipo della bellezza mediterranea) contiene 13 tracce, alcune delle quali vedono ospiti Carla Morrison, Delilah Montagu, Miles Kane e Svegliaginevra. L'album è stato anticipato da Come posso raccontare, il primo brano scritto in italiano che ha dato il via all'intero progetto, e da Ultime Parole con Natalie Imbruglia, anche lei di origini italiane. “Siamo vicini di casa e ha mostrato interesse quando ha visto quanto questo progetto mi stessi dando. In qualche modo è stato un modo anche per lei di riscoprire la sua italianità”. Un legame, quello di Jack, con la musica italiana (“riesce ad essere più poetica di quella inglese, che è più colloquiale”) testimoniato anche dalla sua presenza come ospite di Diodato all'ultimo festival di Sanremo e con la collaborazione con Zucchero per una versione riarrangiata di Senza una donna (Without A Woman) – bonus track del disco che ha visto Savoretti raccogliere l'eredità di Paul Young in uno dei brani più iconici della musica italiana. “In gara a Sanremo? Mai direi mai. Adoro quel teatro, ha visto passare la storia della musica. C'è un però: non mi piace la competizione in musica”. Dopo aver annunciato alcuni appuntamenti in Europa, Savoretti sarà protagonista anche di date in Italia per il 2024, a partire da fine giugno.

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