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“Ora tocca a noi”: l’evento del sindacato di destra Unirai tra Capitan Harlock, orgoglio e sfottò ai rivali in Viale Mazzini


“Siamo credenti e professanti, siamo la rete del Papa, la vogliamo difendere o no la nostra religione?”. Ecco la cronaca – riportata dall'agenzia di stampa Dire – del 'Brindisi della libertà', l'evento di Uniraiil sindacato di destra in ascesa nella tv pubblica, dove “si sboccia con la colonna sonora di Capitan Harlock, il 'pirata tutto nero che ha per casa solo il ciel'” caro a Giorgia Meloni.

Evento organizzato nello stesso giorno in cui l'Usigrai protesta sotto Viale Mazzini per la libertà di informazione. 'Un confronto con gli iscritti' all'ora dell'aperitivo nel circolo romano Due Ponti Sporting Club, non lontano da Saxa Rubra.

Star della serata – scrive la Dire – la vicedirettrice del Tg1 Incoronata Boccia. Meno di un mese fa, ospite di Serena Bortone, 'Cora' disse in tv che 'l'aborto è un delitto, non un diritto”. Pioggia di critiche, interrogazioni in Vigilanza… “Sei stata coraggiosissima”, le dice più di una collega. “Io non ho mai attaccato le donne, ho solo detto le cose come stanno: l'aborto è un omicidio. Sono parole forti, lo so, l'ho premesso”. E ancora: “Io sono fortunata, ho la fede. La telefonata più bella che ho ricevuto è stata quella di un prete che mi ha detto 'brava, ma dovevi aspettarti che una verità del genere avrebbe smosso le forze giù in basso”.

Non mancano le stoccate al sindacato rivale. “Stamattina a Viale Mazzini quelli dell'Usigrai erano quattro gatti. – uno dei dialoghi riportati dalla Dire – Corsini mi ha mandato le foto, guarda… Guarda”. “Dopo anni di monopolio Usigrai ora tocca a noi”, il mantra.

Sui telefoni di alcuni gira un messaggio che il direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci inviò la sera del 6 maggio, il giorno dello sciopero a cui Unirai non aderì: “Oggi è stata una pagina storica per la Rai, un evento epocale. Per la prima volta uno sciopero indetto dal sindacato rosso Usigrai si è risolto in un boomerang senza precedenti. Anche Rainews, storico fortino rosso, ha mandato in onda diversi spazi informativi e il sito è stato regolarmente aggiornato così come televideo”.

“Pino insegno non è potuto venire, è a Napoli, ma ci saluta”, così il segretario Francesco Palese, prima di dedicarsi ai fritti e ai brindisi. Unica nota di tristezza, l'annullamento del previsto duello a Porta a Porta tra Meloni e Schlein.



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