Napier e Melli fanno volare Milano: è semifinale contro Brescia. Trento saluta

Il terzo periodo di gara 4 è il miglior quarto giocato dall'Ea7 Milano nei quarti di finale dei playoff, ed è quello che la spedisce in semifinale. La aspetta la Germani Brescia, che ha giocato una gara in meno nella serie contro Pistoia. Gara 1 è in programma sabato 25 maggio in orario da stabilire. In casa della Dolomiti Energia Trento, l'Olimpia sfrutta il primo match point vincendo 87-69. “Stritolando” gli avversari in difesa fino a consumare tutte le energie dell'Aquila, e salendo progressivamente di livello in attacco (27 canestri da due col 73% di precisione) nonostante l'assenza di Shields. Alviti e Baldwin di Trento sono i capocannonieri con 15 punti; Napier però è decisivo con 14 mentre Melli 13 con 10 rimbalzi confezionando una doppia doppia in 19' di gioco.

Trento-Milano 69-87

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L'idea di gioco con cui l'Aquila Trento si presenta in campo è tanto chiara quanto dispendiosa: attaccare nei primi secondi dell'azione per non far schierare la difesa dell'Olimpia, protetta da Melli. Milano si affida a Mirotic (7 punti), almeno finché non si accende Napier (8 punti nel primo quarto con 2 triple), ma perde anche tre palloni quasi consecutivi che non le permettono di prendere il largo. Così Hubb e Alviti guidano i padroni di casa al 22-21 del 10'. Nel secondo periodo l'Ea7 alza il quintetto e per Trento sono guai, tanto che resta a digiuno per oltre 4 minuti. Nemmeno la percentuale dall'arco (24%) Aiuta a sbloccarsi. Le gambe in difesa, invece, reggono ancora e questo permette ai locali di limitare il passivo sul 32-38, con Napier ancora protagonista per Milano. Allungo al rientro dall'intervallo sale ancora di livello la difesa dell'Olimpia, mentre il lato Dolomiti aumenta energia stanchezza e frustrazione. L'Ea7 trova i canestri di Flaccadori e le triple di Melli, Ricci e Tonut. Il risultato è un break di 15-0 che costringe la squadra di Galbiati ad alzare bandiera bianca. L'Aquila segna soltanto 7 punti nei primi 8 minuti del terzo periodo e va sotto fino al -23 (43-66). Il gap profondo scavato nel terzo periodo, 28-11, ricalca la trama di gara 3 e soprattutto permette alla squadra di Messina di gestire con tranquillità il finale. Milano arriva sul +27 (47-74), poi i locali tirano fuori l'orgoglio per rendere meno amaro il risultato finale. Sul 3-1 finisce sia la serie che la stagione di Trento, capace di fare il “colpaccio” in gara 1. Per l'Olimpia continua l'operazione scudetto.

Trento: Alviti e Baldwin 15, Biligha 9

Milano: Napier 14, Melli 13, Voigtmann 10