Liverpool 'seriously considered' 2 managers in their 60s
Il Liverpool ha assunto un allenatore relativamente giovane, 45 anni Arne Slotma l'età non è stata un fattore nella loro ricerca, poiché due manager sulla sessantina si sono posizionati in alto.
Al momento della loro nomina, gli ultimi due allenatori del Liverpool (Brendan Rodgers e Jurgen Klopp) e il loro nuovo allenatore (Slot) avevano rispettivamente 39, 48 e 45 anni.
È apparso un chiaro cambio di strategia da parte del Fenway Sports Group, assumendo allenatori con più potenziale che esperienza, con i loro due precedenti assunti Roy Hodgson a 62 anni e Kenny Dalglish a 59.
Ma anche se è stato ampiamente riportato che la loro ricerca si concentrava su candidati più giovani come Xabi Alonso, 42 anni, e Ruben Amorim, 39 anni, non c’erano limiti di età.
Secondo L'AtleticoIl Liverpool considerava fortemente Ernesto Valverde, 60 anni, e Luciano Spalletti, 65 anni, come opzioni per il successore di Klopp.
Valverde è attualmente al suo terzo periodo come allenatore dell'Athletic Club, avendo ricoperto incarichi anche all'Espanyol, all'Olympiakos (due volte), al Villarreal, al Valencia e al Barcellona.
Spalletti, nel frattempo, è alla guida della Nazionale italiana, dopo essersi dimesso dal suo incarico al Napoli la scorsa estate dopo aver guidato il club al primo titolo di Serie A dal 1990.
Nel rapporto di The Athletic, Valverde è descritto come un “principale contendente” e Spalletti era “di notevole interesse”.
La coppia è stata “considerata seriamente”, ma come nel caso di artisti del calibro di Andoni Iraola, Eddie Howe, Sebastian Hoeness, Michel, Simone Inzaghi e Paulo Fonseca, alla fine sono stati trascurati per il target Slot n. 1.
Coraggioso più che popolare
Durante la ricerca è stato spiegato che il Liverpool, il cui processo è stato informato dai dati e guidato da Michael Edwards E Richard Hugheserano pronti ad essere “coraggioso più che popolare” con la loro nomina.
Sarebbe stato sicuramente il caso di assumere come successore del tedesco un allenatore più vecchio di Klopp, soprattutto perché nelle sue dimissioni ha citato la mancanza di energia.
Ma c'è motivo di sostenere che un arrivo come Spalletti potrebbe aver portato una gravità più immediata di quella di Slot, con l'onere dell'olandese di mettersi alla prova.
Questo sembra essere il caso anche tra i giocatori, con Virgilio van Dijk raccontando Questo è Anfield che “tutti sanno che le nostre aspettative sono sempre enormi”.
“IL premier League e Liverpool è ovviamente un gioco diverso, ma noi siamo qui per lui, sarò qui per lui qualunque cosa abbia bisogno”, ha detto l'olandese.
Si tratta di restare uniti e dargli la possibilità di mostrare ciò di cui è capace con gli altri ragazzi che arriveranno”.