Soccer

Klopp left a mark on all of our lives – nearly 9 years of milestones!


Sembra egoistico riflettere su momenti significativi per il collettivo attraverso una lente del tutto individuale.

Ma la verità è che tutti interpretiamo la vita in gran parte in base a ciò che ciascuna esperienza ha significato per noi su base personale.

E così, per un giornalista di calcio che ha passato gli ultimi dieci anni a riferire principalmente sul Liverpool, è difficile non guardarsi dentro quando si considera Jurgen Kloppla partenza.

Ciò significa non solo piangere la perdita di un geniale allenatore di calcio che ha riportato la grandezza al club che seguo da vicino, o di una figura carismatica sempre pronta a pronunciare una battuta memorabile.

No, va più in profondità perché gli otto anni e mezzo di Klopp alla guida sono stati caratterizzati da un inebriante mix di traguardi sia professionali che personali.

Un'era di pietre miliari

Ad esempio, è impossibile dimenticare che il mio primo appuntamento con la mia attuale moglie è avvenuto appena tre settimane dopo Europa League finale a Basilea e una festa post partita con un discorso di Klopp entrato nel folklore del Liverpool.

Da allora non solo ci siamo sposati, ma abbiamo avuto un figlio, e i numerosi punti di riferimento lungo il percorso di solito possono essere collocati nel tempo grazie a una vittoria o a un trofeo tipicamente elettrizzanti.

Naturalmente, la maggior parte dei tifosi avrà familiarità con questo modo di pensare, nel quale è molto più facile scivolare quando i ricordi legati al calcio tendono ad essere positivi.

E non va dimenticato che, anche se il miglioramento dello status del Liverpool ora può offuscare le cose, nel 2015 non era affatto scontato che così sarebbe stato.

LIVERPOOL, INGHILTERRA - Venerdì 9 ottobre 2015: l'amministratore delegato del Liverpool Ian Ayre [L] e il nuovo allenatore Jürgen Klopp condividono una battuta durante una conferenza stampa ad Anfield.  (Foto di David Rawcliffe/Propaganda)

Ricordo che ero seduto alla prima conferenza stampa di Klopp nella 'Reds Lounge' di quella che allora veniva chiamata Centenary Stand, pensando che semplicemente riportare il Liverpool alla ribalta Champions League su base regolare rappresenterebbe un successo.

Invece, il tedesco vinse quel trofeo, pose fine a 30 anni di siccità del titolo e raccolse ogni altro pezzo d'argenteria a sua disposizione – beh, il Europa League a parte.

Sarebbe giusto dire, quindi, che le aspettative sono state superate, e in modo tale che qualsiasi tentativo di sminuire l'eredità di Klopp dovrebbe essere immediatamente respinto.

Abbracci e birre condivise con Klopp

TBGFF6 Il manager di Liverpool, Jurgen Klopp, festeggia con i suoi giocatori e il trofeo - Tottenham Hotspur contro Liverpool, finale della UEFA Champions League 2019, Stadio Wanda Metropolitano, Madrid - 1 giugno 2019. (PA Images / Alamy Stock Photo)TBGFF6 Il manager di Liverpool, Jurgen Klopp, festeggia con i suoi giocatori e il trofeo - Tottenham Hotspur contro Liverpool, finale della UEFA Champions League 2019, Stadio Wanda Metropolitano, Madrid - 1 giugno 2019. (PA Images / Alamy Stock Photo)

Alla fine, può perderne due per un soffio premier League titoli ad un finanziamento statale Città dell'uomo o due Champions League le vittorie del club più grande del mondo, il Real Madrid, possono davvero essere descritte come un fallimento?

E anche se potesse, forse chiedi a un Arsenale fan quanto significherebbe ottenere “solo” un assaggio di tale successo in questa epoca.

Il fatto è che quelle vittorie dovrebbero essere celebrate con maggiore fervore considerando ciò che il Liverpool ha dovuto affrontare, e il viaggio intorno a quelle vittorie ha regalato momenti che tutti i soggetti coinvolti non dimenticheranno mai.

Per me questo include un abbraccio a Klopp nella zona mista di Madrid e le birre condivise durante un'intervista su un volo per Sydney.

Anche una rimostranza pubblica da parte del manager del Goodison Park nel 2019 è stata una bella storia da raccontare durante le cene.

LIVERPOOL, INGHILTERRA - sabato 18 maggio 2024: Jürgen Klopp, manager di Liverpool, dopo la partita della fa Premier League tra Liverpool FC e Wolverhampton Wanderers FC ad Anfield.  (Foto di David Rawcliffe/Propaganda)LIVERPOOL, INGHILTERRA - sabato 18 maggio 2024: Jürgen Klopp, manager di Liverpool, dopo la partita della fa Premier League tra Liverpool FC e Wolverhampton Wanderers FC ad Anfield.  (Foto di David Rawcliffe/Propaganda)

Questi ricordi non fanno altro che consolidare la sensazione che con la partenza di Klopp il Liverpool perde non solo le sue notevoli capacità manageriali ma anche un carattere incomparabile.

E non vale la pena pensare a cosa ciò significhi Arne Slotche arriva ad aspettative poco invidiabili grazie al lavoro del suo predecessore.

Invece, per ora, forse è meglio riflettere su quella che è stata una storia perfetta che ha lasciato un segno nella vita di ognuno di noi legato al Liverpool.



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