Matthew Perry morto con un’elevata quantità di chetamina nel corpo: avviata un’indagine
La Polizia ha ufficialmente aperto un'inchiesta insieme alla Dea sulla morte dell'attore di Friends
È stata ufficialmente aperta un'indagine sulla morte di Matthew Perryil famoso attore di Friends trovato senza vita il 28 ottobre del 2023 all'età di 54 anni. I soccorritori lo trovarono già privo di sensi nella vasca idromassaggio della sua casa di Los Angeles. Se in un primo momento si era ipotizzato che la causa del decesso fosse un arresto cardiaco, in realtà l'autopsia ha rivelato ben altro. Nel corpo dell'attore sono stati, infatti, trovati ingredienti quantitativi di ketamina. Da dove arrivava quella sostanza e per quale motivo l'aveva assunta? Per rispondere a queste domande è stata avviata un'indagine.
Leggi anche: Jennifer Aniston ricorda Matthew Perry su Instagram
l'inchiesta sulla morte di Matthew Perry
—
Il rapporto tossicologico dell'ufficio del medico legale della contea di Los Angeles ha svelato che l'attore di Friends è morto per gli effetti acuti della ketamina. “Secondo gli alti livelli di ketamina riscontrati nei suoi campioni di sangue post-mortem, i principali effetti letali sarebbero dovuti sia all'iperstimolazione cardiovascolare che alla depressione respiratoria”, questo si legge nel rapporto.
Gli investigatori devono indagare per capire dove Matthew Perry ha trovato quella sostanza e come l'abbia assunta. Per questo motivo un portavoce del dipartimento di polizia di Los Angeles ha annunciato l'avvio di un'indagine, nella quale sarebbe coinvolta anche la Dea federale (Amministrazione antidroga).
Matthew Perry assumeva ketamina regolarmente
—
L'attore assumeva ketamina, per poter affrontare i suoi problemi di salute mentale (depressione, ansia, dipendenze da alcol e droga). Secondo quanto appurato dagli inquirenti, l'ultima flebo gli era stata fatta una settimana e mezzo prima del suo decesso. Impossibile che sia stata quella a causarne la morte: l'anestetico viene smaltito in tre o quattro ore.
La ketamina è un tranquillante che dà effetti dissociativi, usato in medicina anche come antidepressivo (ma si usa anche come droga). L'utilizzo avviene sotto stretto controllo medico: forse l'attore è venuto in possesso di dosi al di fuori della terapia regolarmente prescritta ed è su questo che oggi si indaga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
