Fashion

La Juve contro Ronaldo. Impugnato il lodo: “Non c’era nessun vincolo né dolo”


Il collegio arbitrale aveva stabilito il pagamento al portoghese di metà dei 19,5 milioni richiesti per l'accordo della cosiddetta “carta Ronaldo”: il giocatore chiede 12 milioni

23 maggio – 18:32 -TORINO

La Juventus ha deciso di impugnare il lodo Cristiano Ronaldo. È la contromossa del club dopo l'ultima decisione del Collegio arbitrale, che ha condannato la Juve a pagare al calciatore 9 milioni e 800 mila euro di arretrati, a fronte dei 19 e mezzo richiesti.

la posizione juve

Dopo la decisione – che escludeva l'intenzione della Juve d'ingannare il giocatore con la manovra stipendi ma la società era “ritenuta responsabile del danno subito da Ronaldo per la perdita delle retribuzioni” e stabiliva “una riduzione del risarcimento, pari alla metà” perché il calciatore non li ha richiesti – nella propria replica, il club ha tenuto a evidenziare come “gli arbitri hanno rilevato che la 'carta Ronaldo' non abbia alcun effetto vincolante; hanno rigettato le sue domande di nullità dell'accordo di riduzione dei compensi e di adempimento dell'accordo di integrazione; hanno altresì rigettato la domanda di annullamento dell'accordo di riduzione dei compensi, rilevando l'assenza di dolo in capo alla società”.

le ragioni

Secondo la Juve, dunque, gli arbitri hanno solo “accertato la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa”. La Juve ha già pagato a CR7 una parte del dovuto, al netto degli interessi e delle tasse, mentre la controparte richiede la cifra totale a lordo, che si aggira attorno ai 12 milioni. Dopo aver esaminato la condanna e fatta una profonda riflessione con i legali, alla Continassa hanno deciso di controbattere con le carte bollate in un nuovo procedimento presso il Tribunale di Torino.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *