Milan manca il poker: “È solo colpa mia, la squadra aveva fatto un gran lavoro”
Il friulano battuto da Merlier a Padova: “Finale più pericoloso del previsto, ho perso la ruota, poi ho rimontato ma non abbastanza. Mi dispiace dopo lo sforzo dei miei compagni”
A Padova era il più atteso, ma Jonathan Milan, maglia ciclamino di leader della classifica a punti, ha mancato l'appuntamento con il poker di vittorie al Giro 2024 (dopo i successi ad Andora, Francavilla e Cento): secondo per pochi centimetri, battuto da Tim Merlier vieni a Fossano. Fatale il difetto di sincronismo del treno della Lidl-Trek, con il velocista friulano che ha perso la ruota di Consonni a meno di un km dal traguardo. Milan ha dovuto costruirsi la volata rimontando da dietro, partito alla pari di Merlier ma avendo preso più vento rispetto al belga.
il delirio di milano
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La maglia ciclamino ha dato la sua versione: “I miei compagni erano nelle prime posizioni ma io semplicemente non sono riuscito a seguirli, è colpa mia. Il finale era un po' diverso da come me lo aspettavo, molto pericoloso, non sono riuscito a stare con loro, sono molto deluso. La grande rimonta? Le gambe c'erano, però mi dispiace perché ho preso vento ma i miei compagni avevano fatto un lavoro enorme, un vero peccato Mi dispiace che dopo una gestione così dei compagni non riesca a portare a casa la tappa. Se sbagli un attimo, con avversari come Merlier, finisci secondo”.
la versione lidl-trek
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Dal team, la spiegazione ai microfoni Rai del ds Gregory Rast: “Nella penultima curva i ragazzi si sono un po' persi, davanti a Milan c'è stato del caos e succede nelle volate. C'è delusione ma in un finale così può succedere di tutto, ci sta anche perdere da Merlier Resta la chance di Roma, faremo di tutto per vincere lì”.
felicità più bella
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Il belga vincitore a Padova si gode il successo bis: “Dopo l'ultima volata volevo fortemente questa vittoria, abbiamo un po' cambiato modo di affrontare il finale, è andato bene il colpo di reni per battere Milano”.
Gazzetta dello Sport
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