Guerra Israele – Hamas, le notizie di oggi. Blinken chiama Gantz: allentare tensione in Cisgiordania
La Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha ordinato a Israele di fermare l'offensiva militare a Rafah e ha sollecitato ad Hamas il “rilascio immediato e incondizionato” degli ostaggi israeliani a Gaza. Pochi minuti dopo, gli aerei da guerra hanno lanciato attacchi sul campo di Shaboura, nel centro di Rafah. Durissima la replica del ministro e leader della destra radicale Ben Gvir: “Sentenza irrilevante, Corte antisemita, la risposta è occupare Rafah”. Washington cautail verdetto dell'Aia può diventare un'arma in più per fare pressione su Netanyahu.
Blinken chiama Gantz: allentare la tensione in Cisgiordania
Antony Blinken ha parlato con il ministro israeliano Benny Gantz per discutere degli ultimi sforzi per raggiungere un cessate il fuoco nell'ambito di un accordo per liberare gli ostaggi e impedire che il conflitto si espanda in tutta la regione. Lo riferisce il dipartimento di Stato in una nota. Il segretario di Stato Usa ha ribadito la posizione del presidente Joe Biden su un'operazione a Rafah e ha sottolineato l'importanza di aumentare i livelli di assistenza umanitaria in tutta Gaza. Blinken ha anche sottolineato la necessità che Israele ed Egitto concludano i colloqui per riaprire il valico di Rafah il prima possibile. Il segretario dello Stato americano ha, infine, sottolineato l'importanza di proteggere i civili e gli operatori umanitari a Gaza nonché di allentare le tensioni in Cisgiordania.
Vendita di 35.857 bilanci palestinesi morti a Gaza
Un totale di 35.857 palestinesi sono stati uccisi e 80.293 feriti nella guerra di Israele a Gaza dal 7 ottobre. Lo rende noto il ministero della Sanità palestinese. Il bilancio delle vittime è probabilmente molto più alto con migliaia di corpi ritenuti sepolti tra le macerie degli edifici distrutti.
Il Egitto è disposto a inviare aiuti a Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom
L'Egitto ha annunciato di aver inviato a Gaza un camion di aiuti umanitari e carburante attraverso il valico israeliano di Kerem Shalom per le Nazioni Unite. L'annuncio è giunto dopo una telefonata tra il presidente egiziano, Abdel Fattah Al-Sisi, e il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. L'accordo punta a invertire il drastico calo degli aiuti Onu che entrano nella Striscia da quando Israele ha lanciato l'offensiva sulla città meridionale di Gaza, Rafah, il 6 maggio scorso. Non è chiaro se ciò avverrà, poiché i funzionari delle Nazioni Unite affermano di non essere in grado di raggiungere il valico di Kerem Shalom per raccogliere gli aiuti in entrata, perché i combattimenti nell'area lo rendono troppo pericoloso.