Economia Finanza

Due attentati in Germania. I piani di Hamas per portare la morte in Europa


Allarme terrorismo In Germania. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Welt am Sonntagcitato dal Tempi di Israeleuna cellula di Hamas stava preparando attentati contro l'ambasciata israeliana a Berlino e una base militare americana nei territori della Repubblica federale. Le informazioni sono state trovate sullo smartphone di un sospetto terroristico di origini libanesi.

L'uomo è stato accusato di cercare luoghi dove nascondere armi per il gruppo terroristico e pare abbia ricevuto ordini dai capi di Hamas nel Paese dei Cedri. Nel gennaio scorso, il Mossad e lo Shin Bet avevano dichiarato di aver scoperto una rete operativa dell'organizzazione palestinese in Europa capitanata proprio dagli ufficiali stanziati in Libano, la maggior parte dei quali è stata uccisa in una serie di attacchi aerei delle forze di Tel Aviv. Nell'elenco dei bersagli eliminati dall'Idf vi è anche Saleh al-Arourivicecomandante di Hamas fatto fuori da un missile a Beirut.

Stando a quanto riferito da Mossad e Shin Bet, i servizi israeliani hanno collaborato con i partner occidentali per dipingere un quadro “comprensivo e approfondito” della rete terroristica di Hamas in Europa e hanno ottenuto “dettagli sui teatri operativi, sugli obiettivi terroristici e su coloro che sono coinvolti nella realizzazione degli attacchi, dai comandanti di Hamas in Libano all'ultimo degli attentatori nell'infrastruttura operativa”. Sospetti terroristi sono stati arrestati a dicembre in Germania, Danimarca e Paesi Bassi e, secondo le dichiarazioni dell'ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu, avevano pianificato di attaccare l'ambasciata israeliana in Sveziacomprato droni e sfruttato l'appoggio di organizzazioni criminali locali per portare avanti i loro piani.

Fin da quando è scoppiato il conflitto tra Israele e Hamas, in Occidente l'allerta al terrorismo è tornata ai massimi livelli ed è stata rafforzata la sicurezza attorno a luoghi legati a Tel Aviv o frequentati da ebrei, come sinagoghe, cimiteri e ambasciate. Nonostante ciò, si sono verificati numerosi attacchi ed episodi di vandalismo con matrice antisemital'ultimo dei quali in Francia dove un immigrato irregolare algerino è stato ucciso dalla polizia dopo aver dato fuoco ad una sinagoga.

Varie organizzazioni, tra cui l'Antidiffamazionehanno anche rilevato un aumento esponenziale degli atti motivati ​​dall'odio anti-ebraico nel vecchio continente e negli Stati Uniti, dove le protestare contro il conflitto sono spesso e volentieri scaduti nello slogan contro Israele e episodi di violenza ai danni degli ebrei.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *