La croce della, gioia, il veliero, il cubo di terra, quei doni ricevuti da Francesco
di Luciano Regolo
Ecco alcuni dei doni più significativi che papa Francesco ha ricevuto per questa prima Giornata mondiale dei bambini.
La Croce della gioia
Decorata con immagini della cultura cristiana, alta più di 4 metri e unica nel suo genere, è l'opera creata dall'artista e maestro della Transavanguardia italiana, Mimmo Paladino, per la prima GMB e svelata all'Olimpico all'apertura dell'evento , per poi essere portata in Piazza San Pietro per la Celebrazione eucaristica presieduta dal Papa domenica 26 maggio. «L'opera», spiega Paladino, «si rivolge direttamente ai bambini, perché sono loro i veri protagonisti di questo evento. Per questo ci sono anche allusioni fiabesche, per stimolare la loro e la nostra fantasia».
Il velo della pace
La delegazione di bambini della Federazione Italiana Scuole Materne, come svelato, alla vigilia dell'evento, da Famiglia Cristiana, ha portato a Francesco: il “Veliero della Pace”, simbolo della necessità dei bambini di un mondo in cui regni la pace. All'interno un carico di decine di filmati provenienti dalle scuole del mondo che mostrano i bimbi divertirsi con i tipici giochi della loro cultura e dei loro Paesi.
Il cubo di terra
Un cubo di 10 centimetri di terra, espressione di amore e responsabilità per la vita, è il dono al Santo Padre di un gruppo di bambini del movimento “Salva il Suolo”, sostenuto dalle Nazioni Unite e dal Programma Alimentare Mondiale per affrontare la crisi climatica e sostenere i governi nell'attuazione dei cambiamenti politici. Il suolo è la prima risorsa nominata nell'enciclica Laudato si' di Francesco che a proposito della Terra dice: «Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell'uso irresponsabile e dell'abuso dei beni che Dio ha posto in lei».
(nella foto: il Veliero della Pace offerto a Francesco nello stadio Olimpico)
