News

A Mantova, la musica si intreccia con l’arte in ‘Trame sonore’


Viene definita la Woodstock della musica d'arte nell'arte: Trame sonore è il più grande meeting di musica strumentale d'Europa, che si intreccia con la bellezza degli affreschi di Mantova. 300 artisti, 150 concerti, 12 trame per 5 giorni e 5 notti con i musicisti dell'Orchestra da Camera di Mantova nel ruolo di complesso residente. 16 ore al giorno di eventi a ciclo continuo dal primo mattino a tarda sera in 30 diverse location d'arte: Palazzo Ducale, Palazzo Te, Palazzo Castiglioni, Rotonda di S. Lorenzo, Teatro Bibiena, Santa Barbara, Palazzo D'Arco, Biblioteca Teresiana e ancora dimore storiche private, piazze, vicoli e chiostri. Per una full immersion nel Bello con modalità d'offerta e fruizione innovativa, per avvicinare tutti alla Classica.

UN Trame Sonore 2024, dal 29 maggio al 2 giugno , ogni concerto viene trattato come un'avventura unica di scoperta del messaggio universale della musica, per ogni programma musicale si mette in atto una ricerca mirata dei partner e delle acustiche congegnali. Trame Sonore 2024 è un festival d'incontri. Alexander Lonquich vestirà i panni del solista, del direttore, del camerista e del divulgatore, lavorando ora con il Quartetto Indaco, ora con il Quartetto Kuss, ora con uno dei massimi interpreti della liederistica schubertiana, Mark Padmore, ora con l'Orchestra da Camera di Mantova. Ci sono poi, Alfred Brendel, il Guest of Honor di Trame Sonore, che interagirà con i musicisti del Quartetto Manlion, e Giovanni Sollima, Special Guest 2024, invitato a mettersi ripetutamente in gioco al fianco di eccellenze ora cameristiche, ora orchestrali.
Cuore pulsante della manifestazione, l'Orchestra da Camera di Mantova si mostrerà quanto mai prima nella sua natura di ensemble che nasce dalla fusione di ottimi cameristi, lasciando ampio spazio ai suoi musicisti in concerti diffusi lungo tutto il cartellone, alcuni dei quali con ospiti come Andrea Bacchetti, Luca Ciammarughi,Giovanni Guzzo, Mirijam Contzen, Alessandro Stella. Quattro le serate in cui l'Orchestra da Camera di Mantova si ricompatterà per esibirsi con grandi solisti che rispondono ai nomi di Tai Murray, Mark Padmore, Giovanni Sollima e Alexander Lonquich.
Innumerevoli anche gli intrecci fra i grandi affezionati del festival – tra cui Nurit Stark, Marco Rizzi, Andrea Lucchesini, Giovanni Gnocchi, Gemma Bertagnolli, Roberto Prosseda, Danusha Waskiewicz, Jennifer Stumm, Antonio Ballista, Pietro Roffi – che non perderanno occasione di sperimentare collaborazioni anche con musicisti per la prima volta a Mantova, arrivano Kirill Troussov, Alexandra Troussova, Natalie Clein, Ying Li, Veriko Tchumburidze. Tra i grandi nomi attesi: Quartetto Prometeo, Silvia Chiesa, Javier Comesana Barrera, Quartetto Avetis, Clarissa Bevilacqua, Maurizio Baglini, Maya Oganyan, gli Ensemble Zefiro, Diderot e Micrologus.

Due in particolare le treme inedite. La prima, Metamorfosi, nasce su sollecitazione del tema cui s'ispira la stagione espositiva e di eventi di Fondazione Palazzo Te e indaga quel fiume carsico di metamorfosi musicali che attraverso trascrizioni, arrangiamenti, citazioni, variazioni, omaggi, nei secoli porta a noi musiche eterne in tutta la loro Potenziale mutevolezza di forme e di modi. La seconda avanza una piccola provocazione. Contro Puccini: amore o odio? Trame Sonore, festival cameristico, nell'anno del centenario, offre un approccio alternativo a quello della grande narrazione. La musica di Puccini si confronta con il clima culturale italiano del suo tempo, non sempre a lui favorevole. Alcune trame si trovano, invece, conferma. Venire In attesadedicata alla riflessione sul futuro della musica d'arte, che però non manca di rinnovarsi, andando ad articolarsi in 7 azioni mirate (la tradizionale Tavola Rotonda per operatori del settore, coordinata da Angelo Foletto, la Masterclass di Alfred Brendel, quest'anno con il Quartetto Malion, lo Youth Chamber Music Contest & Meeting, concorso e momento di incontro per cameristi under 18, Scuola sonora, percorso d'avvicinamento alla musica da camera per studenti delle scuole secondarie, ZigZago, caccia al tesoro musicale attraverso la città, e Scouting, volto ad individuare giovani talenti e nuove formazioni cameristiche). La trama si arricchirà di Prodotto in Officina OCM, progetto finanziato da SIAE e dedicato a giovanissimi cameristi under 30, che esplora nuove modalità di fruizione con concerti pensati per un pubblico coetaneo, nella piena libertà di assistere al concerto in modalità d'ascolto freestyle, quasi un invito alla danza, seguiti da momenti conviviali che portano artisti e fruitori ad interfacciarsi e dialogare in piena informalità. Tra le trame storiche dell'oceanico evento musicale di Mantova tornano, quindi, Un caffè con, nel Giardino di Palazzo Castiglioni, Fiumi Barocchi a Palazzo Ducale, L'Eco Di Monteverdi nella Basilica di Santa Barbara (ove operò il Divino Claudio e dove risuona l'Organo Antegnati), Casa Mozart a Palazzo D'Arco, WunderkammerSulle Tracce dell'Artista in Residenza e Hausmusikdiffusa su 9 dimore storiche e salotti privati ​​della città, Assolo e «Intorno a mezzanotte (con il suo tradizionale elisir della buona notte) alla Rotonda di San Lorenzo.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *