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CIV, a Vallelunga grandi emozioni: Pirro inarrestabile in Superbike


Il collaudatore Ducati trionfa in entrambe le gare della classe regina senza farsi intimorire da una bandiera rossa in Gara 1. Dalla Porta e Stirpe si dividono le vittorie in Supersport 600, doppietta di Ruda in Moto3, vittoria di Claudio Corti nel monomarca Yamaha

Nico Patrizi

28 maggio – 20:01 – CAMPAGNANO DI ROMA (RM)

Va agli archivi anche la seconda prova del CIV 2024 andata in scena sul circuito romano di Vallelunga. Come sempre la parte del leone la fa la Superbike con due gare ad alto tasso di adrenalina che vedono Michele Pirro dominatore assoluto. Al manubrio della Ducati di BarniPirro prende subito il sopravvento già in Gara 1poi interrotta dopo pochi giri per l'incidente di Butti. Alla ripartenza Mercandelli, Delbianco e Bernardi tentano di insidiare la supremazia di Pirro che però riesce a restare in testa fino alla bandiera a scacchi con una prova di carattere. In Gara2 Luca Bernardi e Samuele Cavalieriin sella alle Aprilia di M2 Racing, si propongono quali principali antagonisti di Pirro ma sono costretti ad accontentarsi rispettivamente del secondo e terzo posto finale alle spalle dell'incontenibile pugliese. Da notare le scivolate di Alessandro Delbiancopoi arrivato ottavo, e di Luca Vitali poi obbligato ad una lunga sosta ai box per le riparazioni e non classificato. Nella classifica di campionato Pirro prende già il largo: cento punti contro i sessanta di Cavalieri ed i cinquantatre di Delbianco.

SUPERSPORT 600, CHE BATTAGLIA!

Nella Supersportiva 600NG la lotta è al calor bianco in entrambe le gare. Il sabato vince Lorenzo Dalla Porta con la Yamaha di Altogo Racing Team. Per il pratese ex iridato in Moto3 una vittoria di carattere da bandiera a bandiera, che conferma la ritrovata competitività. Alle sue spalle dura lotta per il secondo posto con Luca Ottaviani capace con la sua MV Agusta di scavalcare a metà gara la Ducati Broncos di Andrea Giombini, relegandolo al gradino più basso del podio. Quarto Stefano Valtulini su Yamaha davanti alla Ducati Garage51 Barni di Davide Stirpe. Proprio il capitolino è protagonista assoluto di Gara 2, animando un aspro duello con Ottaviani per la vittoria. La MV Agusta di Ottaviani è prima sul campo con uno splendido sorpasso ai danni di Stirpe a tre giri dalla fine, ma una penalità di tre secondi per mancata ottemperanza della Long Lap Penalty riconsegna il successo al romano, festeggiatissimo dal folto pubblico presente. Ottaviani arretra al terzo posto, dietro anche alla Ducati 2PM di Alessandro Sciarretta. Ancora quarto Valtulini e quinto Taccini anche lui penalizzato di tre secondi. Il duello Stirpe-Ottaviani prosegue anche in classifica di campionatocol pilota Ducati primo con 72 punti contro i sessantuno del pilota MV Agusta.

CHE GUERRA IN MOTO3!

La prima manche della Moto3 è un vero”derby distruttivo” contro ben otto concorrenti ritirati, nella maggioranza per cadute. A vincere è lo spagnolo Marco Ruda, che rifila distacchi pesanti agli avversari. Più animazione per il secondo posto con quattro BeOn in lotta per l'argento: la spunta Cristian Lolli ai danni di Erik Michelon, Edoardo Liguori ed Emanuele Andrenacci. Più “tranquilla” Gara 2 che vede Ruda faticare più del previsto per avere ragione di Elia Bartolinidesideroso di rivincita dopo la caduta di Gara 1. Lo spagnolo mette a segno l'attacco decisivo a cinque giri dalla fine ma Bartolini lo tiene costantemente sotto pressione fino alla bandiera a scacchi. L'italiano del Lucky Racing Team non avrebbe comunque potuto gioire per la vittoria a causa di una penalità di tre secondi per mancato rispetto della Long Lap Penalty. A completare il podio è Lolli davanti a Pierfrancesco Venturini e Liguori. Nel campionato Ruda comanda un punteggio pienocon cento punti contro i sessantotto di Lolli ed i sessanta di Bartolini.

DURA LOTTA IN PREMOTO3, DOPPIETTA BORRELLI

Cristian Borrelli fa bottino pieno in PreMoto3 dopo due gare supercombattute. Nella prima la concorrenza di Edoardo Savino della Accademia del Leopardo è molto dura ma Borrelli la spunta per soli settantotto millesimicontro Barbagallo terzo staccato di sette decimi a certificare una corsa estremamente serrata. In Gara2 maxi-collisione dopo sette curve con ben sei Honda NSF250R coinvolte: la gara comunque prosegue e Borrelli anima un duro duello con Martin Alberto Galiutoche alla fine si deve inchinare per ottantotto millesimi. Terzo Matteo Gabarrini su Gionata Barbagallo ed Alessandro Aguilar Carballo. Barbagallo resta leader del campionato con sessanta punti, ma Borrelli è distante solo tre lunghezze; occhio anche a Galiuto distante nove punti.

SUPERSPORT 300, COPPOLA RISPONDE A CAZZANIGA

Nonostante il calo di iscritti la Supersportiva 300 regala ancora molte emozioni. A Vallelunga Emanuele Cazzaniga impone la sua Yamaha in Gara 1 resistendo agli attacchi di un gruppo di quattro agguerriti avversari tutti in sella alle Kawasaki. Il margine di Cazzaniga su Alfonso Coppolasecondo, è di soli quattro decimi. Guido Fina completa il podio davanti a Giacomo Zannoni e Nicola Plazzi. In Gara 2 pronta rivincita per Coppola che viene insidiato fin sotto la bandiera a scacchi da Fina e dal sudafricano Chris Wright. I tre arrivano sotto la bandiera a scacchi racchiusi in un fazzoletto di sei decimi. Solo quarto Cazzaniga davanti a Davide Bollani. Nel campionato Coppola è leader del saldo con ottantacinque punti contro i cinquantatre di Guido Fina.

LE ALTRE GARE

Nel Trofeo Nazionale 1000 trionfo del polivalente Luca Salvadori. Il portacolori del Moto Club Spoletoquest'anno presente anche nel CIVtrionfa con la Ducati di Broncos Racing Team ai danni della identica moto di Gabriele Ruiu e dell'Aprilia di Alessandro Andreozzi. Mastica amara Remo Castellarino che da quest'anno si alterna all'impegno nel Trofeo Nazionale anche la presenza nel GT4 Italia con la Bmw M2 di CZ Bassano: per il rider di Manziana solo quarto posto davanti a Filippo Rovelli. Mattia Sorrenti vince la gara della Coppa Aprilia RS 660 “a tavolino” dopo che Filippo Bianchi vincitore sul campo viene retrocesso di una posizione per violazione del Track Limit. Terzo lo sloveno Enej Krsevan in una gara che non registra nemmeno un ritiro. Nella Coppa Yamaha R7 vittoriaper Claudio Corti davanti al giovane piemontese Davide Conte ed a Stefano Borgonovo, promosso sul podio dopo la penalità inflitta a Federico Iacoi. E per finire, successo di Tommaso Brianti tra le Trofeo Kawasaki Ninja ZX-4RR davanti a Samuel Treccani e Diego Goretti. Il CIV si prende ora un mese di pausa prima del terzo round previsto al Mugello nel fine settimana del 22-23 giugno.





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