Corteo pro Palestina occupa i binari della stazione di Bologna. Circolazione dei treni sospesa per oltre un’ora

BOLOGNA – Sono partiti in corteo e hanno invaso i binari della stazione di Bologna per protestare contro la strage di Rafah a causa di un raid israeliano. Circa 1.500 manifestanti hanno occupato per oltre un'ora i primi quattro binari e le banchine al grido “se non cambierà, Intifada sarà” e “Israele stato terrorista e assassino”. La circolazione dei treni è stata sospesa dalle ore 19.20, informa il sito “ViaggiaTreno”. Tre i treni cancellati e in ritardo fino a 95 minuti. La linea Alta Velocità, che scorre dalla stazione sotterranea, invece, non ha subito interruzioni, ma alcuni treni hanno comunque registrato ritardi. La protesta è stata promossa dal gruppo dei Giovani palestinesi.

Dopo più di un'ora l'occupazione dei binari è terminata ei manifestanti hanno proseguito in corteo per la città attraversando il ponte di via Matteotti. “Abbiamo portato la nostra rabbia qui, portatela in tutta la città”, dicono. “E abbiamo dimostrato che possiamo bloccare i treni di tutta Italia, se genocidio continua blocchiamo tutto”.