Recensione Realme 12X: il più economico della famiglia

La confezione di Realme 12X contiene all'interno la cover protettiva e il cavo di ricarica. Non è incluso invece la caricabatteria, come anche negli altri smartphone della famiglia. Purtroppo.

Realme 12X ha quasi lo stesso design dei suoi fratelli di fascia superiore. Sul retro spicca un grosso cerchio che include le due fotocamere principali e il flash led (anche se i blocchi sono 4 nel tentativo di far credere che le fotocamere siano di fatto di più, come sui modelli superiori). Lo smartphone ha dimensioni nella media per la categoria, quindi non certo compatto. È però realizzato interamente in plastica e questo aiuta a tenere il peso più contenuto, con i suoi 190 grammi di peso.

Sicuramente stupisce il fatto che Realme 12X sia IP54, ovvero resistere agli spruzzi e alla polvere: qualcosa che è praticamente impossibile trovare in altri smartphone della stessa categoria. La versione particolarmente verde da noi provata era bella con un effetto alla luce del sole che faceva sembrare che ci fossero delle piume all'interno.

La scheda tecnica di Realme 12X è ovviamente più modesta rispetto ai modelli già provati. Il processore è un Mediatek Dimensity 6100+ a 6 nanometri con frequenza fino a 2,2 GHz, otto core e GPU Mali G57 MC2. La RAM ammonta a 6 o 8 GB LPDDR4X e di pari passo cambia anche la memoria interna che è da 128 o 256 GB espandibili comunque tramite microSD. Noi abbiamo provato la versione meno capiente e forse vi consigliamo il modello con più RAM per avere un po' di brio in più. Le prestazioni sono infatti sufficienti, ma si capisce di trovarsi davanti ad uno smartphone della fascia più economica del mercato.

È discreta la connettività: Wi-Fi AC, Bluetooth 5.3 e per fortuna anche la connettività 5G che altri produttori hanno invece scelto di sacrificare per tenere basso il prezzo. Il lettore di impronte digitali è posizionato sul fianco ed è mediamente veloce e molto preciso.

Non manca il jack audio da 3,5 millimetri, altro componente ormai sacrificato da molti concorrenti (in qualsiasi fascia di prezzo). Non manca l'NFC, mentre l'audio è invece un po' sottotono e solo mono.

Come è facile capire non è certo una scheda tecnica da far gridare al miracolo, ma è indubbio che il prezzo a cui viene venduto giustifica eventuali punti delle specifiche meno solidi.

La fotocamera principale è da 50 megapixel e ha un'apertura ƒ/1.8, mentre quella secondaria è una poco utile (vista la risoluzione) fotocamera con profondità da 2 megapixel ƒ/2.4. La resa della fotocamera è sufficiente, ma non aspettatevi foto da medio o top di gamma. Tutte le foto hanno un po' di rumore e in certi casi anche un equilibrio non perfetto alle forti luci. La fotocamera frontale nel foro è una 8MP ƒ/2.0 e non è particolarmente entusiasmante. Riuscirete comunque a fare delle foto interessanti e anche di notte non riteniamo che i risultati siano da buttare.

Si guadagna la sufficienza per la sua fascia di prezzo, ma non aspettatevi più di questo. Peccato per l'assenza di una fotocamera grandangolare. I video sono anche questi solo sufficienti e si registrano in Full HD a 30fps.

Lo schermo di questo smartphone è un ampio pannello da 6,67 pollici con tecnologia IPS. È comprensibile che Realme abbia voluto non utilizzare uno schermo AMOLED su questa fascia di prezzo, anche se questo significa che non è possibile sfruttare la funzionalità di display sempre attivo. Meno giustificabile la scelta di optare per una risoluzione solo HD+ (720 x 1604 pixel), inferiore rispetto a molti concorrenti. Spezziamo comunque una lancia in favore di Realme 12X visto che si tratta probabilmente di uno dei migliori pannelli di questa risoluzione in pubblicazione. Offre una luminosità che varia da 1 a 625 nit e un frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz che può però scalare su ben 4 valori per adattarsi a quello che state facendo.

In più ha il supporto per poter funzionare senza problemi anche con le mani bagnate o se delle gocce fossero rimaste sul vostro display dopo la pioggia.

Realme 12X arriva sul mercato aggiornato con Androide 14 e le patch di sicurezza di aprile 2024. L'azienda dovrebbe garantire 2 nuovi aggiornamenti di Android e 3 anni di aggiornamenti di patch di sicurezza. Molto buono per essere uno smartphone di fascia bassa. Abbiamo la personalizzazione della RealmeUI 5.0 che porta in dote tutta una serie di scorciatoie e semplificazioni molto apprezzate, come la barra laterale delle scorciatoie che permette anche di aprire al volo le applicazioni in finestra. C'è poi la modalità ad una mano e la mini capsula che mostra delle informazioni contestuali, oggettivamente poco utili, nello stile della isola dinamica di Apple. In più sono state introdotte anche le gesto aereo che permettere di rispondere o rifiutare una chiamata, o di cambiare brano in riproduzione, semplicemente muovendo le mani davanti allo smartphone.

La precisione non è eccezionale e probabilmente è una funzione che userete solo il primo giorno.

Nel complesso il software di Realme 12X è comunque godibile, completo e ricco di utili funzioni, ma come detto in apertura lo smartphone non è certo dei più scattanti durante l'utilizzo quotidiano.

Realme 12X ha una batteria da 5.000 mAh che con il processore di cui è dotato gli permette di garantirsi un'autonomia eccezionale, che arriva anche a due giorni di utilizzo se non siete degli utilizzatori troppo avidi. Se utilizzati spesso lo smartphone durante la giornata l'autonomia ovviamente si abbasserà ma mai da scendere sotto la giornata lavorativa al termine della quale è facile arrivare con molta autonomia residua. La ricarica è a soli 15 Wma vista la fascia di prezzo e l'autonomia è un difetto anche trascurabile.

Realme 12X viene lanciato a 199€ che diventano 179€ fino al 30 maggio per la promozione di lancio.

Questo vale per la variante 6/128, mentre quella più interessante da 8/256 ha un prezzo di lancio di 239€ che diventano 219€ sempre con la promo di lancio.