La Russia ricorda Prigozhin: svelato il monumento dedicato al fondatore della Wagner
La Russia ha deciso di celebrare Evgenij Prigozhinil capo della compagnia militare privata Wagner morto il 23 agosto 2023 nello schianto del suo aereo privato, le cui cause non sono mai stato chiarite dal Comitato investigativo della Federazione. Sulla tomba del “cuoco di Putin”, nel cimitero Porokhovskoye di San Pietroburgo, è stato eretto un monumento in bronzo ad arte naturale.
La statua sarà inaugurata ufficialmente il 1° giugno e immortala il fondatore della Wagner con appuntate sul petto tre stelle dell'onorificenza “Eroe della Russia” e delle Repubbliche autoproclamate di Donetsk e Lugansk. L'autore dell'opera, lo scultore Yaroslav Barkov, ha spiegato alla testata locale Fontanka che la madre di Prigozhin “non voleva categoricamente l'immagine di un militare” e ha insistito per la rappresentazione di un cittadino russo comune, “un uomo patriottico la cui anima e cuore soffrivano per la Russia”. Dietro alla statua sarà posizionata una stele dove saranno segnalati il nome dell'imprenditore, le date di nascita e morte ei simboli della compagnia Wagner.
Fino alla diffusione di questa notizia, il luogo della sepoltura di Prigozhin, avvenuta il 29 agosto scorso, è rimasto segreto. Lo “chef di Putin” è morto due mesi dopo aver capeggiato una rivolta contro i vertici della Difesa russa marciando su Mosca. Il suo aereo è caduto nella regione di Tver e tutti i passeggeri a bordo del volo sono morti. Secondo versioni non ufficiali, il jet sarebbe stato abbattuto da un missile oppure si sarebbe schiantato dopo l'esplosione di una bomba a bordo. A ottobre 2023, il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che nei corpi delle persone morte nell'incidente erano stati trovati frammenti di granato.
Dopo la morte del suo fondatore, la compagnia Wagner ha visto la sua importanza notevolmente ridotta. Parte dei mercenari si è stanziata in Bielorussamentre altri sono confluiti nella Rosgvardia, la guardia nazionale della Federazione. Per quanto riguarda l’impero costruito da Prigozhin in Africa e composto da giacimenti petroliferi e minerari, esso sta gradualmente passando sotto il controllo di una nuova formazione, gli “Corpo d'Africa”. Composta sempre da contractor, questa unità ha iniziato a dispiegarsi in forze in Libia ad aprile 2024.
Aerei cargo e navi mercantili hanno trasportato soldati e materiale bellico a Tobruknel territorio controllato dal generale Khalifa Haftar che servirà da ponte per estendere le operazioni del Cremlino in Burkina Faso, Niger e Mali e Repubblica Centrafricana.