Sport

Chi è Marina Berlusconi, la primogenita del Cavaliere alla guida di Mondadori


MILANO – Quarantasette anni dopo il padre, Marina Berlusconi è stata nominata Cavaliere del Lavoro dal presidente della RepubblicaUN, Sergio Mattarella.

Il decreto, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è stato firmato il 31 maggio: oltre alla primogenita del fondatore di Forza Italia, ci sono altri 24 rappresentanti dell'imprenditoria italiana. “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine al capo dello Stato Sergio Mattarella e al Consiglio dell'Ordine al Merito del Lavoro per avermi onorata con questo prestigioso riconoscimento”, ha commentato la diretta interessata.

Immediato il pensiero al padre, scomparso nel giugno di un anno fa: “Lo dedico a Silvio Berlusconi, mio ​​padre, che è stato e sempre sarà “il Cavaliere”. Ha creduto in me, mi ha sostenuto e mi ha dato la possibilità di fare il mestiere che ritengo il più bello del mondo, quello dell'editore”.

Marina Berlusconi ricorda infatti: “Da oltre vent'anni ho l'onore di presiedere un grande gruppo come Mondadori, vero e proprio patrimonio del nostro Paese, che ha fatto della libertà e del pluralismo la sua ragion d'essere. Voglio quindi condividere questo riconoscimento con ciascuna delle persone che lavorano in Mondadori, e, più in generale, con le persone di Mediaset e di tutto il Gruppo Fininvest. La mia nomina di oggi è allo stesso tempo un premio al loro impegno, alla loro energia, alla loro passione”.

Fin da giovane in azienda

Nata a Milano nel 1966, in effetto Marina Berlusconi fin dal febbraio 2003 è la presidente del gruppo Mondadori. Presiede inoltre la Fininvest, finanziaria di famiglia, ed è nel consiglio di amministrazione di Mfe-Mediasetla società delle televisioni di Cologno Monzese la cui guida operativa è storicamente in mano al fratello, Pier Silvio.

La stessa Mondadori così descrive la sua storia professionale: “Entrata nel Gruppo giovanissima, Marina Berlusconi si è sempre interessata di gestione aziendale e dello sviluppo delle strategie economico-finanziarie”.

Aveva trent'anni, nel luglio 1996, quando è diventata la vicepresidente di Fininvest, ruolo che ha mantenuto fino all'ottobre 2005: meno di un decennio per diventare il presidente della holding. Tra gli altri incarichi da lei svolti, dal 2008 al 2012 è stata consigliere d'amministrazione di Mediobanca.

Due figli e molti cani

Una passione per l'arte trasformata in studi di Giurisprudenza e Scienze politichenel curriculum degli inizi – ricostruiva Il Foglio ai tempi della scomparsa del padre – ha anche un ruolo di commessa a Londra.

Due figli, Gabriele e Silvio nati agli inizi degli anni Duemila. La passione per i posso: Michela Vittoria Brambilla parò di 21 esemplari tra lei e il padre Silvio. La dimora nel Sud della Francia, ma non solo. Nella ordinata successione del padredel ricco patrimonio immobiliare ha acquisito la villa Campari di Lesasul Lago Maggiore, con il suo parco, le trenta stanze e l'approdo privato.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *