Loris Comparin, campione del mondo di karate morto per una tonsillite acuta a 46 anni
Il campione del mondo di karate Loris Comparin è morto a 46 anni ucciso da una tonsillite acuta. 23 volte campione italiano, 3 volte campione europeo, 4 volte campione del mondo e 2 volte campione intercontinentale nel karate specialità Kumite (combattimento), è stato ricoverato per una forte tonsillite poi peggiorata in setticemia: dopo due settimane il decesso.
Comparin, residente ad Arsiero con attività da sempre a Thiene (Vicenza), lascia la figlia Gloria, il padre Oscar, la madre Giacomina, la sorella Mara e il fratello Nicola. Avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 26 ottobre.
Addolorato Sean Henke, presidente della Federazione italiana di karate. tra i primi a dare il triste annuncio: «Da quando abbiamo sentito, come un fulmine a ciel sereno, del suo ricovero in ospedale, abbiamo sperato per giorni ad un miracolo, ma non è arrivato. Oggi il mondo del karate piange non solo un grande atleta, ma anche un grande uomo, onesto e dall'animo buono».