Istruzione

Maestra per 45 anni nella stessa scuola: “Lo stipendio basso non mi ha mai scoraggiata”. Prima della pensione incontra 140 ex alunni – Orizzonte Scuola Notizie


Daniela Cocini, insegnante di italiano in una scuola primaria di Milano, ha sempre sognato di incontrare i suoi ex alunni prima della pensione. Diffondendo la voce tra gli studenti, l'entusiasmo è cresciuto e alla fine si sono ritrovati in 140, accompagnati da una cinquantina di genitori. Daniela descrive al Corriere di Milano l'evento come un'emozione intensa, affermando di concludere così la sua carriera nel migliore dei modi.

La maestra, 64 anni, ha dedicato 45 anni all'insegnamento nella stessa scuola. Ex alunna e poi maestra, ha insegnato ai suoi nove cicli di studenti, dai primi nati nel 1973 agli ultimi del 2013. La giornata di ritrovo è stata un'occasione per rievocare ricordi, scattare foto e condividere aneddoti.

Daniela ha iniziato a insegnare a 19 anni, contro il volere del padre che la voleva laureata. Nonostante fosse iscritta all'università, ha accettato una supplenza offertale dalla sua prima presidenza e non ha mai abbandonato la sua passione per l'insegnamento. Ricorda che il basso stipendio non l'ha mai scoraggiata e che, anche al matrimonio, ha voluto la presenza dei suoi studenti.

L'istituto, un tempo gestito dalle suore Orsoline sotto il nome di Casati, oggi è una scuola privata laica. Alla festa di addio erano presenti anche le suore, che Daniela considera una parte fondamentale del suo passato e di quello degli studenti. In 45 anni di insegnamento, ha visto molti cambiamenti, in particolare nei programmi scolastici. Nonostante il tempo ridotto, continua a raccontare fiabe ai suoi studenti, anche se questi, abituati alla velocità dei video digitali, faticano ad aspettare.

Secondo Daniela, i bambini di oggi sono molto intuitivi, anche se spesso si comportano come piccoli adulti. Ricorda di rispondere fermamente quando i bambini mettono in dubbio l'esistenza di Babbo Natale. Con i genitori, ha sempre mantenuto un ottimo rapporto, affermando che essere maestra è il lavoro più bello del mondo.



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