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Il sitting volley azzurro sogna in grande: da Nancy parte la caccia alle medaglie olimpiche


Dal World Super Six ai Giochi di Parigi, la stagione dell'Italia. Il ct Ribeiro: “Il podio olimpico è possibile”

Simone Corbetta

3 giugno – 21:43 – MILANO

Presentata oggi la stagione delle nazionali italiane di sitting volley nella sede Fipav. Presenti, oltre al Presidente Fipav Manfredi e al Presidente Cip Pancalli, i capitani e gli allenatori della squadra maschile e femminile. Il cammino del sitting in Italia inizia nel 2013, in ritardo rispetto ad altre nazioni, ma in breve tempo si sono riusciti a raggiungere importanti traguardi, soprattutto in campo femminile con il recente Europeo vinto ad ottobre scorso a Caorle e il primo posto nella Golden Nations Lega a Sampeter (Slovenia) dello scorso mese.

gli appuntamenti

Importante test pre-paralimpico sarà la World Super Six di Nancy (Francia), dall'8 al 16 giugno, dove prenderanno parte le migliori 6 nazioni al mondo (Francia, Cina, Usa, Brasile e Canada, ndr), dopodiché l'ultimo test sarà il torneo di Assen dal 3 all'8 luglio, poi fari puntati su Parigi. Amauri Ribeiro, ct della nazionale femminile è un'autentica icona del volley mondiale, essendo stato anche campione olimpico a Barcellona 1992:”Ho iniziato nel 2004 in Brasile e da allora sono al servizio del sitting, prima in patria e poi qui in Italia. Non conoscendolo bene ho iniziato a studiarlo a partire dai Giochi Paralimpici di Atene 2004. Subito dopo ho iniziato ad allenare la nazionale maschile brasiliana”, racconta. “Nel 2007 siamo riusciti a vincere un torneo panamericano e un sesto posto a Pechino 2008. Dal 2009 al 2017 ho ricoperto l'incarico di dirigente federale del sitting vincendo un bronzo a Rio 2016 con la nazionale femminile, iniziando un ciclo vincente che le ha condotte a vincere il campionato del mondo”. Dal 2017 è al servizio dell'Italia: “Sono stati fatti molti passi in avanti da quando sono arrivati, le ragazze sono bravissime ed essere fra le 8 nazionali più forti al mondo è un gran risultato. A Parigi il girone sarà difficile (Francia, Cina e Usa, ndr), ma nulla è impossibile e dimostreremo di essere all'altezza di queste grandi nazioni – continua -. Dal punto di vista mentale siamo forti e vincere una medaglia non è impossibile. Per me sarà la sesta Paralimpiade ed è sempre una grande emozione”, conclude il campione brasiliano.

la capitana

“Siamo un gruppo di pazze – afferma col sorriso la capitana Francesca Bosio – che ha voglia di sognare e farvi sognare. Molte ragazze sono nel gruppo dal 2016 e siamo una grande famiglia che si incoraggia e sostiene una vicenda. Quando ho iniziato me la tiravo – racconta -, venivo dalla pallavolo e non mi rendevo conto di quanto fosse bello e impegnativo il sitting. Poi ho conosciuto le ragazze e non ho più saltato alcun allenamento”. Sul Super Six:”Sarà un test importante in vista di Parigi e sono felice di incontrare squadre d'alto livello, sono queste le partite che fanno crescere il gruppo” Per Alireza Moameri, ct della nazionale maschile, “c'è stato un miglioramento , riuscendo ad arrivare ottavi a Caorle. L'obiettivo è avvicinarci alla quarta posizione europea in modo da poterci qualificare per obiettivi importanti. La speranza è anche quella di arricchire la rosa, trovando nuovi giocatori competitivi che ci consentono di fare un salto di qualità”. Il capitano della nazionale Maschile è Federico Ripani, che si è avvicinato al sitting dopo un incidente in moto nel 2013 (amputazione trans-tibiale della gamba destra), il sitting è stata una seconda occasione: “Sono sempre stato un grande sportivo e dopo l 'incidente ho conosciuto questo sport grazie ad un amico. Nel 2015 ho fatto il primo collegiale con la nazionale e ricordo che ogni partita era una batosta Abbiamo una squadra giovane -continua- rispetto alle altre nazioni europee e il gruppo è in crescita partita chiave fu ad Assen contro gli Usa – afferma orgoglioso -, dove scendemmo in campo determinati e riuscimmo a strappare anche un set a livello mentale è scattato qualcosa e ora tecnicamente siamo ad un buon livello A Caorle si poteva fare anche qualcosa di più dell'ottavo posto, ma siamo sulla giusta via”. Conclude poi scherzando: “Siamo un gruppo affiatato e passiamo moltissimo tempo insieme.

A Parigi

Giochi Paralimpici di Parigi (28 agosto-8 settembre)

Gruppo A: Francia, Usa, Italia, Cina.

Gruppo BB: Canada, Brasile, Ruanda, Slovenia





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