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Elezioni europee e amministrative 2024: seggi aperti dalle 15 di oggi


Si vota anche per la guida della Regione Piemonte e in 3700 comuni, tra cui Firenze e Bari

8 giugno – 11:24 – MILANO

Sabato 8 e domenica 9 giugno oltre 51 milioni di italiani sono chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento Europeo ed eleggere i nostri 76 europarlamentari. Contestualmente si vota per l'elezione del Presidente della Regione Piemonte e in 3698 comuni italiani, con 29 capoluoghi di provincia tra cui Bari, Firenze, Cagliari. Le urne si apriranno alle ore 15.00 di oggi, sabato 8 giugno.

elezioni europee 8-9 giugno

L'Italia è la terza nazione più rappresentata all'interno del Parlamento europeo dopo Germania e Francia, con 76 deputati su un totale di 270. Le elezioni europee si svolgono in tutti i Paesi membri e hanno preso il via giovedì 6 giugno con l'Olanda che è stata la prima nazione a votare. Lunedì 10 giugno alle urne chiuse scopriremo la conformazione del nuovo Europarlamento e partiranno le trattative per la formazione della nuova Commissione europea. I l sistema elettorale e proporzionale con una soglia di sbarramento al 4% e la preferenza. I seggi spettanti all'Italia sono quindi suddivisi in modo proporzionale tra i partiti che superano la soglia di sbarramento, in base ai voti ricevuti. Le liste non sono bloccate quindi l'ordine con cui il candidato è inserito nell'elenco non influisce sulla sua elezione al Parlamento, gli eletti sono infatti decisivi in ​​base alle preferenze. L'Italia è suddivisa in 5 circoscrizioniciascuna con una scheda elettorale con un colore diverso: grigio per la circoscrizione I Italia nordoccidentale (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia); marrone, per la circoscrizione elettorale II – Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna); rosso rubino, per la circoscrizione elettorale III – Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); arancione, per la circoscrizione elettorale IV – Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria); rosa, per la circoscrizione elettorale V – Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

modalità di voto

Ma come si vota per le Elezioni europee? L'elettore maggiorenne dovrà recarsi alle urne munito di Tessera elettorale e documento d'identità. Nel caso in cui la tessera fosse completa o smarrita è necessario recarsi nell'ufficio elettore del proprio comune di residenza per ottenerne una nuova. Gli uffici resteranno aperti per tutta la durata delle operazioni di voto. Se il documento d'identità è scaduto l'elettore può recarsi al seggio anche senza dover correre a ottenerne uno nuovo. Infatti può essere identificato attraverso la fotografia presente sul documento, oppure, ai sensi dell'articolo 57 del Testo Unico n. 361 del 1957, l'identificazione può avvenire anche per attestazione di uno dei membri dell'Ufficio elettorale o di un altro elettore dello stesso comune. Per le elezioni europee l'elettore può votare:

  • mettendone una croce sul simbolo di una lista;
  • mettendo una croce e scrivendo fino a tre preferenze con l'accortezza di seguire la parità di genere, quindi non si possono scrivere i nomi di 3 donne o 3 uomini pena l'annullamento della seconda e della terza, se seriscono due nomi dello stesso genere viene annullato il secondo;
  • scrivendo solo la preferenza senza mettere una croce sul simbolo;
  • non è consentito il voto disgiunto (la croce su una lista e la decorazione di un'altra lista)

a che ora si vota?

Le urne saranno aperte dalle 15 alle 23 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23.00 di domenica 9 giugno. Lo spoglio inizierà subito dopo. Gli studenti fuori sede per la prima volta hanno potuto votare per le elezioni europee senza dover rientrare nel comune di residenza. Solo 23.734 studenti fuori sede hanno fatto richiesta per questa modalità di voto sperimentale che prevede, però, che un elettore che si trova in una circoscrizione diversa rispetto a quella di residenza, dovrà recarsi nel capoluogo di regione. Per fare un esempio pratico un ragazzo di Foggia fuori sede a Parma dovrebbe votare a Bologna.

le amministrative

L'8 e 9 giugno si vota anche per il rinnovo del Consiglio e del Presidente della Regione Piemonte e in 3698 comuni con 29 capoluoghi di Provincia: Bari, Firenze, Cagliari, Perugia, Potenza, Campobasso, Ascoli Piceno, Bergamo, Biella, Avellino, Cesena, Caltanissetta, Cremona, Ferrara, Forlì, Lecce, Livorno, Pavia, Modena, Reggio Emilia, Rovigo, Pesaro, Pescara, Prato, Rovigo, Urbino, Sassari, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia. L'eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 23 dalle 7 alle 23 e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.





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