Fashion

Alcaraz, il terzo sigillo: batte Zverev al 5° e conquista il Roland Garros


I primi tre Slam su altrettante superfici: Carlos è sempre da record. Il tedesco si arrende 6-3 2-6 5-7 6-1 6-2 in oltre 4 ore. Lo spagnolo torna numero 2 del mondo dietro Sinner

Giornalista

9 giugno – 19:31 – MILANO

Tre su tre. Tre finali e altrettanti titoli Slam su tre superfici diverse, primo a farcela nel tennis maschile. Carlos Alcaraz conquista il Roland Garros (dopo Us Open 2022 e Wimbledon 2023) battendo Sascha Zverev, che di finali ne ha giocate “solo” due, 6-3 2-6 5-7 6-1 6-2 e torna al numero 2 del mondo, subito dietro il nostro numero 1 Jannik Sinner, certificando un duopolio destinato a dominare il tennis. Presente e futuro. Un'altra vittoria al quinto set, proprio come in semifinale contro l'azzurro, fresco leadership mondiale ma già a casa a prepararsi per la sfida sull'erba. Alcaraz è stato protagonista di un match altalenante con tanti colpi di genio e qualche errore di troppo, ma è stato come sempre capace di mantenere la concentrazione nel parziale decisivo nonostante qualche problema fisico alla coscia sinistra, trattata più di una volta.

la partita di parigi

Partenza da incubo di Sascha Zverev, che infila due doppi falli nei primi due servizi del match. Cambia la racchetta e si scioglie un po' ma non basta, Alcaraz gli strappa subito la battuta. Il tedesco è bravo a non farsi tagliare le gambe dal break a freddo, recupera lo svantaggio e la situazione rimane in equilibrio fino al 5° game con lo spagnolo che fa un altro break e alla fine va a chiudere il primo set 6-3 strappando di nuovo il servizio a Zverev. Nel secondo parziale il tedesco è più solido, lo spagnolo cala un po' al servizio ed è più falloso. nel primo game riesce ad annullare 3 palle break ma non ce la fa nel 5° quando finisce sotto 3-2 e di nuovo nel 7° 5-2. Sascha rimette in parità chiudendo 6-2 il secondo parziale. Il capolavoro è nel terzo, dove il tedesco subisce il break nel 6° game dopo averne chiusi tre a zero ma ribalta la situazione: sul 5-4 Alcaraz serve per il set, è falloso e concede una palla break con un errore di rovescio. Il tedesco torna in gioco, 5-4 e poi break per il 6-5 chiudendo il 3° set 7-5. In vantaggio 2-1, però, il tedesco si trova in svantaggio di un break in apertura di 4° set. Cambi di ritmo e profondità da parte di Carlos che consolida il 3-0 e continua ad aggredire il tedesco, costretto a subire un doppio break. Il tedesco riesce a recuperarne uno , ma finisce subito 5-1 e cede il parziale 6-1.

GRAN FINALE

Il 5° set riparte dopo un altro trattamento alla coscia per Alcaraz. Entrambi hanno buone statistiche al 5° set, lo spagnolo ha vinto 10 partite su 11, il tedesco 11 su 23 ma a Parigi ha un record di 10-1 nel parziale decisivo. Inizia male Zverev, con un break a freddo che lo porta in svantaggio 2-1. Alcaraz regala quattro chance di controbreak subito dopo, ma le annulla con un paio di prodezze delle sue (un rovescio lungolinea in controtempo e una palla corta). Salito sul 3-1 toglie qualche certezza al tedesco che nel 5° game si difende dal doppio break quando scattano le 4 ore di gioco, ma nel 7° game lo spagnolo passa avanti col break e serve per il titolo. Il Re di Parigi è lui, a 21 anni, sulla scia dei grandi.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *