Vacanze rovinate? Un genitore su tre a caccia di costose soluzioni per l'estate. A Milano costi raddoppiati rispetto a Bari e Napoli. Le cifre – Orizzonte Scuola Notizie
È caccia aperta ai centri estivi per i genitori italiani, con oltre un genitore su tre (36%) alla ricerca di una soluzione per coprire le oltre 12 settimane di ferie scolastiche, molto più lunghe rispetto ai 6-8 mesi di paesi come Germania, Francia e Regno Unito. Quest'anno il problema si è fatto più acuto, con molte scuole che hanno chiuso i battenti prima del previsto a causa delle elezioni europee.
I rincari si fanno sentire pesantemente, con un aumento medio del 10% rispetto al 2023 per i costi dei centri estivi. Una famiglia media può arrivare a spendere circa 1.234 euro per 8 settimane di iscrizione.
I centri estivi al mare sono quelli più ambiziosi, preferiti dal 40% delle famiglie, seguiti da quelli in campagna (19%) e poi città e montagna. Un trend favorito dalla crescita delle fattorie didatticheviste come un'alternativa valida per far trascorrere ai ragazzi del tempo lontano da smartphone, console e TV insieme ai coetanei.
Secondo un'indagine Coldiretti/Ixè, tra chi non è interessato ai centri estivi, il 28% può lasciare i figli con i nonni o altri familiari, ma c'è un 13% che rinuncia per motivi economici e un altro 5% che non prova nemmeno a iscriversi per la scarsità di posti disponibili.
Vieni segnala La Presse, i costi rappresentano infatti un grosso ostacolo. Uno studio di Adoc e Eures stima che per una settimana a tempo pieno si spendono in media 154 euro, mentre per l'orario ridotto 85 euro. Otto settimane al centro estivo costerebbero così 1.234 euro, che salgono a 2.382 per due figli.
A livello geografico i costi variano sensibilmente: al Nord 175 euro a settimana per il tempo pieno contro 148 euro al Centro e 118 euro al Sud. Milano è la città più cara con 218 euro a settimana, quasi il doppio di Bari (100 euro) e Napoli (123 euro). Bologna al secondo posto tra le città del Nord con 148 euro, Roma ha costi intermedi a 137 euro.
