Generazione post-pandemia: ansia e depressione minacciano il futuro dei giovani – Orizzonte Scuola Notizie
Un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità rivela una preoccupante tendenza: il 15% dei bambini e degli adolescenti nel mondo soffre di disturbi mentali. In Italia, si stima che 2 milioni di ragazzi fino ai 17 anni siano colpiti da patologie neuropsichiatriche.
La pandemia di Covid-19 ha esacerbato questa situazione, secondo Luigi Saldì, fondatore di Lu.Sa. Form, un ente di formazione che offre percorsi per l'orientamento professionale. “L'emergenza sanitaria ha lasciato un segno profondo tra i giovani, generando un aumento significativo dei casi di ansia, rabbia e depressione,” afferma Saldì.
Un rapporto del Censis, del Consiglio Nazionale dei Giovani e dell'Agenzia Nazionale per i Giovani conferma che la metà dei ragazzi tra i 18 ei 25 anni soffre di questi disturbi, mentre oltre il 62% ha modificato la propria visione del futuro.
Saldì sottolinea che, mentre il tasso di disturbi psicologici tra gli adulti italiani è di circa uno su cinque, tra i giovani under 37 sale al 45% e nella fascia 18-25 anni è ancora più elevato.
La pandemia ha anche influenzato le scelte universitarie, con un aumento del 47,4% delle liceali che vogliono iscriversi a Medicina e Odontoiatria rispetto al 2019.
Nonostante questi disagi, Lu.Sa. Formarsi si impegna ad aiutare i giovani a laurearsi e trovare lavoro, offrendo percorsi formativi nell'ambito scolastico, socio-sanitario, cyber-security e web-education. In collaborazione con eCampus, un'università online riconosciuta, Lu.Sa. Il modulo propone 65 percorsi di studio tradizionali in diverse discipline, oltre un master, abilitazioni all'insegnamento e certificazioni professionali.
Con oltre 70.000 iscritti e un'offerta formativa in costante crescita, Lu.Sa. Form si pone come partner affidabile per enti e aziende che vogliono implementare soluzioni di formazione altamente qualificate.
