Fashion

Tortu solo d’argento nei 200 metri. Pippo: “Non ce la faccio a sorridere”


L'azzurro deluso nonostante il secondo posto, con un tempo 20''41 che non corrisponde al suo talento. Vince a sorpresa lo svizzero Mumenthaler. “Occasione persa – dice l'azzurro -. Domani forse mi sentirò ancora peggio di oggi”




Giornalista

10 giugno 2024 (modifica alle 23:35) – MILANO

Pippo Tortu non nasconde la delusione. E questo nonostante l'argento conquistato nella finale dei 200 metri. L'azzurro dopo il 20''14 della semifinale ferma il cronometro a 20''41, un tempo che non può soddisfarlo. A vincere, dopo una super rimonta nel rettilineo finale, è lo svizzero Mumenthaler con 20''28. Terzo l'altro svizzero Reais con 20″47, quarto posto per Desalu con 20″57.

la gara

Tortu, che aveva in bacheca un bronzo europeo a Monaco nel 2022, parte forte, ma la sua corsa è contratta, tutta di forza, con fluidità. Ai 150 è ancora primo, poi ecco il buio. L'acido lattico si fa sentire e nel finale il campione olimpico della 4X100 cede. L'oro era alla sua portata. La delusione resta. Ma un argento non si può buttare via. Anzi.

Le parole –

“Non ho fatto una buona gara – commenta Tortu ai microfoni Rai -, mi sono contratto dopo circa 50 metri e se non riesco a mettermi bene in moto poi faccio fatica. Il dispiacere è tantissimo, era alla mia portata, la vittoria era lì e dovevo solo prenderla ma non ci sono riuscito. L'amarezza è davvero tanta La staffetta? È un altro obiettivo ma ora ho bisogno di qualche momento per digerire quanto è successo. E ancora: “Occasione persa, era un oro a portata di mano. Domani forse mi sentirò ancora peggio di oggi – ha continuato a Sky Sport -. Oggi c'è solo un grosso dispiacere e non riesco a gioire per questo argento. Sono orgoglioso di quello che ho fatto per arrivare a questa gara, delle difficoltà che ho superato e dei punti di forza che ho acquisito, poi bisogna essere in grado di buttarli in gara quando conta, di solito mi riesce e oggi non ce l'ho fatta. Non ce la faccio a sorridere, devo essere il primo a essere critico con me stesso se voglio ottenere risultati più importanti”.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *