Donnarumma guida l’Italia verso il sogno Europeo: Gigio vuole alzare la Coppa da capitano
Nel trionfo del 2021 la fascia era al braccio di Chiellini, mentre adesso sarà lui a guidare il gruppo. Domenica contro la Bosnia con una super parata ci ha salvato: Spalletti si affida anche alla voglia del portiere di riscattarsi… a Dortmund
In Francia non lo amano. Almeno l'opinione pubblica e una parte della stampa (poi però lo hanno votato miglior portiere della Ligue 1…), mentre l'Italia Gigio Donnarumma se lo tiene stretto. Lui, il nostro capitano, è un punto fermo della nostra Nazionale, la colonna sulla quale fondare le speranze di disputare un grande Europeo.
PROTAGONISTA
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Gigio ha il piglio del leader: a 25 anni ha già oltre 250 presenze nel Milan (dove ha debuttato minorenne grazie a Mihajlovic) e oltre 110 nel Psg. In Nazionale è a quota 62 e, dopo l'addio di tanti senatori, è lui il riferimento dello spogliatoio, l'ultimo (in ordine di tempo) di una grande storia di capitani-portieri (Zoff e Buffon, solo per fare due esempi ). Gigi nel 2006 non indossava la fascia, ma con i suoi interventi ci hanno aperto la porta della gloria; Dino nel 1982 ha invece portato la sua leadership a una squadra che aveva voglia di confermare la crescita del Mondiale del 1978. Ora tocca a Gigio che parla già da condottiero: “La squadra c'è – ha detto dopo l'1-0 alla Bosnia – e si è visto il lavoro che abbiamo fatto. Siamo contenti e siamo pronti per arrivare in Germania nel migliore dei modi.
RISCATTO A DORTMUND
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Donnarumma in questo 2023-24 ha già giocato due volte al Signal Iduna Park di Dortmund, teatro sabato della gara contro l'Albania. Nella fase a gironi della Champions ha pareggiato 1-1 all'ultima giornata contro il Borussia e con questo risultato ha centrato la qualificazione agli ottavi, mentre nella semifinale d'andata dell'1 maggio non è riuscito a evitare il ko contro i gialloneri e il mancato accesso alla finale, maturato al ritorno al Parco dei Principi. Ha pianto Gigio, perché voleva tanto provare ad avverare il sogno di diventare Re d'Europa con la maglia del Paris Saint Germain. In attesa di riprovarci la prossima stagione senza Mbappé, vuole confermarsi sul trono con l'Italia. Vieni nel 2021.
PARAFULMINA
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In una Nazionale che ha tanti ragazzi alla prima esperienza in una competizione continentale importante, Gigio è un punto di riferimento per il gruppo. Con i fatti e le parole. “Chiedo ai tifosi di starci vicino perché siamo un gruppo giovane e abbiamo bisogno di loro, della loro energia. Noi daremo tutto per regalare emozioni a tutti gli italiani, per fargli vivere notti magiche. Ci sono un po' di squadre che sono molto forti , ma come sempre affrontare l'Italia non sarà mai facile. Sarà dura anche per loro… Abbiamo un girone complicato e adesso concentriamoci su come superarlo Ce la giocheremo partita dopo partita”. Ad iniziare dall'Albania che lui affronta per la prima volta dopo essere stato tre volte in panchina nei precedenti incroci. Stavolta vuole essere protagonista sul campo e darci una mano a iniziare bene questo Europeo.
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