Di Lorenzo: “Conte come Spalletti, sono grandi allenatori. Futuro col Napoli? La società sa”
Al centro del mercato, diviso tra la permanenza in Campania e il trasferimento alla Juve, il difensore non si è sbilanciato, ma ha avuto parole di apprezzamento per il neo tecnico scelto da De Laurentiis che non vuole perderlo
Giovanni Di Lorenzo parla di mercato e futuro. A denti stretti perché la sua testa è sintonizzata solo sulla Nazionale e sull'Europeo, ma qualcosa si lascia sfuggire. I concetti principali sono due: 1) Conte è un grande allenatore e le sue parole di apprezzamento sono motivo di orgoglio; 2) ha parlato con i dirigenti del Napoli, ma questo non è il momento per affrontare l'argomento Napoli. Affronterà l'argomento in futuro e ci metterà la faccia. Per il resto Di Lorenzo ha mostrato grande voglia di fare e la convinzione che l'Italia possa andare lontano.
Dopo Spalletti, potresti vivere il prossimo anno con un altro ct come Conte al Napoli?
Sono due grandissimi allenatori e stanno facendo una carriera incredibile che li ha portati a raggiungere la Nazionale. E' un onore essere allenati da loro”.
Quanto sei sereno in questo momento in cui il suo nome è molto gettonato sul mercato?
“Sto preparando questo Europeo che è davvero qualcosa di bello. Adesso può sembrare tutto normale, ma io ho fatto un percorso partendo dal basso e raggiungere il secondo Europeo non è una cosa da poco. Voglio far bene per accantonare la stagione difficile vissuta con il Napoli”.
Che differenze ci sono tra il gruppo azzurro campione nel 2021 e quello attuale?
“Siamo rimasti solo in 7-8 rispetto a tre anni fa, ma questo gruppo ha dentro grandi uomini e può ottenere grandi risultati”.
Si parla molto di lei alla Juventus e del desiderio del Napoli di trattenerlo, ma lei non si è mai espresso. Vuoi dire qualcosa?
“E' vero, non ho ancora parlato. Si sta scrivendo tanto e avrei anche potuto di non venire qua in conferenza… Posso dire che ho parlato con la società a fine stagione e da lì sono venuto in Nazionale. La concentrazione è massima su questa competizione. Dà fastidio sentire persone che suppongono certe cose su di me, ma ora conta far bene con la Nazionale”.
Quindi non è turbato o con la testa altrove? “Qualcuno ha detto che sono triste e silenzioso. La gente vuole mettere in giro voci non vere per alimentare dei casi. Io sono serenissimo e voglio affrontare questo Europeo. Quando sarà il momento di parlare del Napoli, ci metterò la faccia come ho fatto durante tutta la stagione e non mi tirerò indietro”.
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