Maturità, gli studenti: “Chat GPT per fare i compiti, all'esame sarà un problema serio”. L'esperto: “Copiare un testo senza saperlo verificare è un problema importante” – Orizzonte Scuola Notizie
Secondo una ricerca di Tgm Research, il 65% degli studenti utilizza l'Intelligenza Artificiale come supporto nello studio. L'uso di strumenti come Chat GPT, l'assistente virtuale di OpenAI, sta diventando sempre più comune tra gli studenti, sia per copiare intere porzioni di testo, sia come aiuto nella comprensione e nell'elaborazione dei contenuti.
“C'è chi la usa per copiare e chi come supporto,” raccontano alcuni giovani romani a Il Messaggero. L'Intelligenza Artificiale non si limita solo alla traduzione delle versioni di latino o greco, ma offre un'ampia gamma di funzionalità che possono semplificare il lavoro degli studenti. Un esempio è Photomath, un'applicazione che, grazie al riconoscimento delle immagini, riesce a risolvere equazioni matematiche in tempi record. “La usano tutti,” confessano gli studenti di un liceo di i Roma.
Tuttavia, l'utilizzo di queste tecnologie non è privo di critiche. Roberto Navigli, professore ordinario di Elaborazione del linguaggio naturale presso l'Università Sapienza di Roma, sottolinea uno dei problemi principali: “Il primo di tutti quello delle allucinazioni. Copiare un testo senza saperlo verificare è un problema importante. L'uso di Chat GPT sul lungo termine potrebbe ridurre la capacità umana di scrivere testi.”
Con la Maturità ormai alle porte e la prima prova di Italiano che si avvicina, l'Intelligenza Artificiale potrebbe essere stata un valido aiuto per gli studenti, ma è importante che venga utilizzata in modo responsabile e non come sostituto dello studio e dell'apprendimento personale .
