Economia Finanza

India, nuovo allarme sulle spezie nell’indifferenza di media e regolatori


Dal nostro corrispondente

NUOVA DELHI – Pur nella pressoché totale indifferenza della stampa indianala vicenda delle spezie contaminare con pesticidi continua a regalare nuovi sviluppi. L'ultimo riguarda lo Stato del Rajasthan che in una lettera inviata nei giorni scorsi al governo centrale ha definito «non sicure» alcune miscele commercializzate da due dei maggiori – e da qualche mese, controversi – player indiani del settore.

Mdh ed Everestquesti i nomi delle due società, sono alle prese con una grave crisi di credibilità dopo che le autorità di Hong Kong e Singapore hanno ordinato il ritiro dal mercato di alcuni loro prodotti, dopo aver trovato tracce di ossido di etilene, un gas originariamente utilizzato per la sterilizzazione degli strumenti chirurgici e che, evidentemente, in India viene utilizzato anche nel settore agricolo. L'esposizione all'ossido di etilene è associata a un accresciuto rischio di varie forme di cancrotra cui linfomi e leucemia. La capacità di questa sostanza di danneggiare il DNA la rende particolarmente pericolosa, sia sul breve sia sul lungo periodo.

La lettera a inviata dalle autorità del Rajasthan a Nuova Delhi non specifica quali siano i prodotti contaminati e da cosa, ma si tratta di due tipologie di spezie a marchio Mdh e una a marchio Everest, quasi come evidenziato a Hong Kong e Singapore, dove i prodotti messi al bando sono stati rispettivamente tre e uno. Delle due aziende, Mdh è la più problematica anche perché negli ultimi sei mesi la Amministrazione degli alimenti e dei farmaci americana ha respinto il 31% dei suoi prodotti a causa del rinvenimento di tracce di salmonella.

Nelle settimane scorse, le autorità del Rajasthan hanno esaminato dei campioni di dozzine di spezie, rinvenendo livelli di pesticidi e insetticidi «molto alti» e hanno quindi disposto il sequestro di 12 tonnellate di prodotti e chiesto agli Stati dell'Haryana e del Gujaratdove hanno sede i due produttori, di intervenire.



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