LFC legend explains controversial Everton move – “1 of proudest achievements”

Quando la leggenda del Liverpool Sammy Lee ha assunto l'incarico di vice allenatore presso Everton nel 2017, la sua decisione suscitò polemiche tra i tifosi.

Tuttavia, Lee insiste sui suoi risultati Everton sono “uno dei suoi più orgogliosi come allenatore”.

Da tifoso del Liverpool da bambino, Lee ha vissuto il sogno, segnando al suo debutto con i Reds nel 1978, vincendo 10 trofei importanti in 10 anni e diventando un allenatore chiave del club.

Dopo aver servito il Liverpool per oltre 23 anni come giocatore e allenatore (in ordine non cronologico), Lee ha deciso di unirsi all'allenatore Sam Allardyce al Everton nel 2017 per una stagione al Goodison Park.

Quando gli è stato chiesto se le critiche successive lo avessero influenzato, Lee ha risposto Questo è Anfield: “No, sapevo cosa sarebbe successo, devo essere onesto con te.”

Nonostante inizialmente avesse risposto con un “no”, Lee ha continuato a ricordare un incidente che lo ha ferito.

“La mia vera nipote era alle medie e una delle madri si avvicinò a lei e le disse 'il tuo papà è un traditore'”, ha detto la 65enne.

“Quindi è stato un po' doloroso ma, devo dirtelo, sapevo cosa sarebbe successo e tutto ciò che ho sempre chiesto alle persone era giudicarmi in base a ciò che faccio, non a ciò che ho fatto.”

Quando Lee arrivò Everton con Allardyce i Blues faticano e rischiano la retrocessione. Alla fine della campagna spingevano per i posti europei.

“La gente si è sempre chiesta perché fossi andato lì, è a causa della mia passione per il calcio e per la città”, ha continuato Lee.

“Quando siamo andati a Everton, erano 16esimi in classifica. Li abbiamo portati all'ottavo posto. Quindi per me, poiché amo così tanto questa città, questa città ha bisogno delle due squadre in campo premier League. Servono due squadre.

“Devo dirtelo, è stato uno dei momenti di cui sono più orgoglioso della mia carriera da allenatore arrivare dal 16° all'8° posto, semplicemente perché significava che Everton erano al sicuro in Premiership.

“Ripeto, il calcio è la mia passione ma amo questa città e la città ha bisogno delle due squadre presenti premier League.

“Quindi per me essere parte dell'aiutarlo, mantenerlo, consolidarlo, è stato uno dei risultati di cui sono più orgoglioso come allenatore.”

Forse queste parole saranno sorprendenti per i tifosi del Liverpool, ma parlando al due volte vincitore della Coppa dei Campioni, la sua passione per il Liverpool è chiaramente forte quanto quando è stato per la prima volta nel Boys' Pen ad Anfield.